Bologna e Roma non si fanno male, 0-0 il risultato finale al Dall’Ara

Dopo il pareggio in trasferta contro il Sassuolo, il Bologna affronta in casa la Roma di José Mourinho. Rossoblù che dopo le vittorie di Torino, Monza e Fiorentina sono chiamati a rispondere per mantenere vivo fino alla fine il sogno europeo. Roma che, in vista della semifinale di ritorno di Europa League contro il Bayer Leverkusen si presente al Dall’Ara con una formazione titolare inedita e con diverse riserve: in porta Svilar, difesa a tre con Celik, Cristante e Ibanez, a centrocampo Missori (esordio per lui), Camara, Tahirovich e Zalewski, in avanti Wijnaldum supporta le due punte Solbakken e Belotti. Il Bologna si schiera con un 4-3-3 e deve scontare diverse assenze: Skorupski in porta, difesa a quattro con De Silvestri, Bonifazi, Sosa e Cambiaso, a centrocampo Schouten, Dominguez e Ferguson, in attacco Barrow e Orsolini coadiuvano il ritrovato Arnautovic (l’ultima partita da titolare l’austriaco l’ aveva giocata proprio contro la Roma all’Olimpico). Primo tempo caratterizzato dall’assenza di tifo e di cori da parte rossoblù a causa della morte di un tifoso della curva. 

Primo brivido in area del Bologna con Sosa che allargando le braccia per proteggere il pallone colpisce Solbakken, per Orsato non c’è nulla. Grande palleggio palla del Bologna che cerca di abbassare la Roma nella propria area di rigore. Al 14’ prima occasione per il Bologna: cross dalla destra di Ferguson, Cambiaso arriva sul secondo palo e per pochi centimetri non impatta il pallone di testa. Altra occasione per il Bologna, questa volta con Orsolini che al 17’ lascia partire un bel sinistro, Svilar devia in calcio d’angolo. Al 22’ grandissima occasione per la Roma, Solbakken brucia sulla corsa Sosa, serve in mezzo all’area Belotti, ma Skorupski è strepitoso a rimanere in piedi e a neutralizzare il tiro dell’ex Torino. Al 32’ bella azione in combinazione del Bologna: Cambiaso serve Arnautovic che appoggia per Dominguez che dal limite dell’area lascia partire un buon destro che però è preda facile di Svilar. Al 42’ giallo per Bonifazi che si fa saltare in zona pericolosa da Wijnaldum ed è costretto ad atterrare l’ex Liverpool per evitare guai peggiori. Della battuta si incarica Zalewski che lascia partire un bel destro a giro, palla di poco alta. Primo tempo che si chiude dopo un minuto di recupero: qualche occasione da entrambe le parti, ma nessuna delle due squadre ha prevalso nettamente sull’altra, con il Bologna che ha avuto però il pallino del gioco in mano con ben il 78% del possesso palla.

Il secondo tempo si apre con il boato rossoblù della curva Bulgarelli che, come detto, dopo un primo tempo in silenzio, si è riaccesa. Il primo tiro del secondo tempo è del Bologna: Ferguson prova dalla distanza, tiro debole preda facile di Svilar. Al 52’ ecco i primi cambi della partita: per la Roma escono Celik, Wijnaldum e Belotti, al loro posto Mancini, Bove e Abraham. Al 56’ risponde la Roma, cross di Zaleswki e per poco Bove non trova il pallone di testa, brivido per il Bologna. Ancora la Roma che con Camara ci prova dai 25 metri, pallone rasoterra che non finisce lontano dal palo di Skorupski. 

Ne cambia tre anche Thiago Motta: entrano Lykogiannis, Moro, e Zirzkee al posto di De Silvestri, Ferguson e Arnautovic. Fuori anche Solbakken, dentro Pellegrini. Esce anche Tahirovic, dentro Matic. All’80’ giallo per Orsolini per un’entrata troppo irruente su Zalewski. Occasionissima all’81’ per la Roma: punizione in area di rigore, serie di batti e ribatti con Skorupski che si avventa sul pallone prima che Mancini possa arrivarci e ribadire il pallone in porta. Ancora la Roma, ancora su punizione: Pellegrini per Abraham che impatta bene il pallone, Skorupski blocca a terra. Al 92′ occasione per Zirkzee che ben servito dalla destra impatta bene il pallone che però colpisce solo la parte esterna della rete, illusione ottica del gol per metà Dall’Ara. 

Dopo cinque minuti di recupero Orsato fischia la fine: Bologna che aggancia quota 47 punti dietro a Torino, Monza e Fiorentina. Prossimo impegno sabato 20 in casa della Cremonese.

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