Bologna, sei sull’onda giusta per l’Europa: quest’anno, però, ci sarà un posto in meno?

Il Bologna torna a vincere e a convincere. Il 3-2 sul Torino è una vittoria di voglia, di superiorità per larghi tratti della partita e di volontà, dopo la voglia, di stare nelle posizioni che contano. Si, perché a oggi, i Rossoblù tengono saldo il l’ottavo posto, a pari merito con il Milan settimo, e a una sola lunghezza dalla Fiorentina, sesta. Poco sopra, Juventus e Lazio, con quest’ultima al quarto posto con 46 punti.

Tutto molto bello e tutto molto incerto, verrebbe da dire. Siamo alla metà di febbraio e la corsa per la Champions League, e di conseguenza per Europa e Conference League, è più intasata che mai. Ma, tutte le protagoniste (e anche il Bologna, quindi), forse dovranno fare i conti “alla vecchia”: a oggi, l’Italia non è più al secondo posto nel ranking UEFA. Potrebbe essere, quindi, il settimo posto l’ultimo disponibile per l’Europa?

Com’è la situazione?

Sono settimane di Champions, Europa e Conference League. Più precisamente, dei play-off di queste competizioni. E, proprio nelle partite della settimana appena conclusa, l’Italia ha ottenuto una sola vittoria. “Cosa sarà mai”, dira qualcuno. Invece, è stato deleterio per tutti. O, perlomeno, per chi punta a tornarci l’anno prossimo in Europa. Si, perché è cambiata, dopo mesi, la classifica del ranking UEFA: ahi noi, proprio a discapito dell’Italia. Con l’Inghilterra che vola, ora c’è la Spagna al secondo posto: gli iberici hanno superato l’Italia proprio ai pochi punti portati a casa in questa tornata di partite, e non è una notizia positiva.

(© Damiano Fiorentini)

“C’è ancora tempo”, dirà qualcun altro. Vero, ma in realtà nemmeno troppo, perché non è così semplice ribaltare nuovamente la classifica, soprattutto con una Spagna che, in tutte le competizioni, ha “cavalli vincenti”, forse più dell’Italia. E, quindi, ecco perché i club italiani, soprattutto quelli nella grande ammucchiata in zona Europa, dovranno forse incominciare a guardare il settimo posto come ultimo disponibile. Il Bologna c’è dentro? Si, perché quel settimo posto lo ha tenuto per un po’ di giornate, e ora solo la differenza reti la mette all’ottavo posto.

Bologna, i tuoi numeri sono da Europa

Si, proprio quella differenza reti che vede i Rossoblù esattamente come settima difesa e settimo attacco. Tradotto: settima squadra d’Italia, a oggi. A oggi, appunto, come tante cose: anche in questa stagione, tutto può cambiare in un paio di giornate, in un senso o nell’altro. Settimo, che può diventare anche sesto, quinto, o chissà. Settimo, che può diventare definitivamente ottavo, anche. Questo Bologna, però, sta dimostrando a tutto come anche quest’anno non sia lì per caso e, anzi, se la voglia giocare fino in fondo: probabilmente lo avevano già percepito tutti, ma il Bologna c’è eccome nella corsa, e ci sarà anche se sarà settimo posto.

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