Bologna FC: finale di campionato in salita, è il secondo più difficile della Serie A

Dopo la sosta delle Nazionali, la Serie A tornerà in campo dando il via al ciclo conclusivo di questa stagione all’ombra della pandemia con ancora dieci turni per decretare vincitori e vinti.
Se da una parte l’Inter sembra aver intrapreso agevolmente la discesa verso la scudetto con una partita da recuperare e un vantaggio al momento di 6 lunghezze dalla Milano rossonera, la corsa all’Europa e la lotta per evitare la retrocessione sono alquanto aperte. Tutto è ancora in gioco e di certo il risultato imprevedibile.
Il Bologna, in particolare, dovrà provare a dare continuità di risultati e prestazioni dopo i due successi contro la Sampdoria di Ranieri e il Crotone di Cosmi.

Ponendo l’attenzione su quelli che saranno i calendari delle squadre in quest’ultima tranche di campionato, alcuni percorsi – almeno sulla carta – sembrano più semplici di altri. Nel calcio, le insidie sono dietro l’angolo ma a fronte dell’attuale posizione in campionato e della qualità delle rispettive rose è possibile stilare, con i dati Transfermarkt alla mano, una classifica che tenga conto dell’indice di difficoltà di questi mini-calendari riguardanti gli ultimi dieci impegni di questa stagione.

Seguendo il calcolo adoperato da Sky Sport, verranno sommate le posizioni in classifica delle avversarie e si dividerà la cifra ottenuta per il totale delle partite mancanti. In tal modo si otterrà la posizione media delle rivali e di conseguenza l’indice di difficoltà del rispettivo calendario.
Più il valore della posizione media delle avversarie sarà alto, più il calendario sarà impegnativo. Viceversa, più la posizione media di classifica delle rivali sarà bassa, più il percorso sarà – apparentemente sulla carta – semplice.

In questa speciale classifica, il Bologna risulta essere al secondo posto per quanto riguarda la posizione media delle avversarie con un valore di 9,4. Di conseguenza l’indice di difficoltà del calendario per le prossime 10 giornate è molto elevato. Peggio dei rossoblù solo il Sassuolo con l’8,64.
Alla ripresa della Serie A, infatti, i rossoblù dovranno affrontare, oltre alla pretendente numero uno per lo scudetto – l’Inter di Antonio Conte – tre squadre il cui obiettivo dichiarato è il raggiungimento di un posto per la prossima Champions League: Roma e Atalanta in trasferta e all’ultima giornata la Juventus di Pirlo nelle mura amiche del Dall’Ara.
Oltre a questi impegni in salita – almeno sulla carta – il gruppo di Sinisa Mihajlovic dovrà affrontare in casa lo Spezia di Italiano e il Torino di Nicola che lotteranno tenacemente per conquistare punti vitali per la loro classifica. Dopodiché i rossoblù saranno impegnati in una serie di partite dove si alterneranno match in casa e in trasferta contro dirette concorrenti come la Fiorentina di Beppe Iachini, tornato ieri dopo l’addio di Prandelli, l’Udinese di Gotti, il Genoa di Ballardini e il Verona di Juric. Queste squadre, nella speciale classifica fornita da Sky Sport, navigano tra il 7° e il 10° posto ad esclusione dei veneti che si trovano diciannovesimi e con il calendario più agevole dopo il Benevento di Pippo Inzaghi.

Tenendo conto della complessità del calendario che attenderà il Bologna, è lecito – ma al contempo insidioso – fare un pronostico su quanti punti verranno raccolti nei prossimi 10 turni e di conseguenza in che posizione i rossoblù concluderanno questa stagione.
Nella classifica reale di questa Serie A, la squadra di Mihajlovic è risalita fino all’undicesima posizione con ben 34 punti e la parte sinistra della classifica distante solo un punto con il decimo posto occupato dai blucerchiati. Gli emiliani, considerando la difficoltà dei prossimi turni di campionato, dovranno dimostrare il proprio valore in ognuno dei match mancanti, scendendo in campo con le motivazioni e l’atteggiamento mentale giusti.

In conclusione, andando a considerare le tre squadre che al momento sono in zona retrocessione – Crotone, Parma e Cagliari – i dati dimostrano come il percorso più semplice sia quello dei calabresi che in questa particolare classifica sono al tredicesimo posto con una posizione media delle avversarie di 10,7. Di appena due decimi superiore l’indice di difficoltà del Parma a metà classifica con 10,5. Più complicato, invece, il percorso del Cagliari che occupa il quinto posto con un indice di 9,7. 

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