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Bologna: Federico Mattiello, il futuro Panatta prestato al calcio

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Se approdi alla Juventus, un qualcosa di speciale lo devi avere. Più inusuale è, senza dubbio, il primeggiare in più di una disciplina sportiva. Questo è il caso di Federico Mattiello, neo giocatore del Bologna, con il cuore diviso fra tennis e calcio. Classe ’95, nasce a Barga, paese situato in Toscana e crescendo diventa uno dei prospetti più interessanti del panorama tennistico italiano. Campione regionale tra gli Under 12, ottiene anche qualche convocazione in Nazionale, vestendo l’azzurro anche nella Nations Cup. Ma il tennis era uno sport elitario, troppo oneroso per la famiglia Mattiello, che non poteva permettersi di sostenere economicamente le spese per accompagnare il giovane Federico in giro per l’Italia e per l’Europa, al fine di partecipare a tornei per entrare nelle classifiche internazionali. Così, giunto il momento di scegliere, il giovane virgulto ha optato per il mondo del pallone. Così ha cominciato a muovere i primi passi nel mondo calcistico al Valdottavo nel 2005, passando successivamente nelle giovanili della Lucchese e poi alla Juventus nel 2009. Nel 2014 arriva l’esordio nella massima serie, viene inserito anche nella lista Champions ed entra nel giro delle Under azzurre.

Futuro in casacca rossoblù per Mattiello, che ieri ha parlato ai microfoni di Bfc Tv, dopo aver raggiunto la squadra nel ritiro di Pinzolo:

“Beh, entusiasmante perché il Bologna mi ha voluto fortemente. Sono contento di essere qui, è vero che la trattativa è durata più di un mesetto, ora che sono qui non vedo l’ora di cominciare con i compagni”.

Sto bene fisicamente, ovvio che avendo saltato la prima parte di preparazione devo ancora mettere su qualcosina, ma sono a posto, quindi sono sicuro che a breve sarò al livello dei compagni”.

“La scelta del ruolo spetta al mister, io sono disponibile a qualsiasi ruolo ed a qualsiasi posizione, posso giocare sia a destra che a sinistra”.

“Devo dire che vedo molto entusiasmo nell’ambiente, partendo dai ragazzi e passando alla società, c’è voglia di fare bene ed io per primo vorrò fare una grande stagione. Non vedo l’ora di iniziare, sono carico a mille“.

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