Femminile, Ravenna-Bologna 1-3: le rossoblù si aggiudicano il derby

Il 1° maggio va in scena la 27esima giornata di Serie B (dodicesima di ritorno). In questo turno infrasettimanale, il Bologna femminile va a trovare il Ravenna nel derby emiliano-romagnolo. Le ragazze di Simone Bragantini, none in classifica con 32 punti, mirano alla vittoria sia per risollevarsi dalla scorsa sconfitta contro la Ternana seconda forza del campionato sia per conquistare la matematica salvezza (ora distante un solo punto). Le padrone di casa vengono invece da un buon pareggio contro il Chievo, che tuttavia non è bastato per mantenere il posto in categoria: la squadra giallorossa è infatti il fanalino di coda del campionato e, con 4 tasselli, ha già salutato la B.

Le rossoblù scendono in campo con il classico modulo 4-3-3 con Lucia Sassi confermata in porta, Raggi, Gradisek, Rossi e Sciarrone in difesa, Fuganti, De Biase e Farina in mezzo al campo, Colombo, Pinna e Gelmetti in attacco. Per l’home team mister Federico Gozzi sceglie un 3-4-3 (Martinoli; Ventura, Tugnoli, Greppi; Mele, Georgiou, Catalano, Croin; Fancellu, Lattanzio, Costantini).
Il signor Lena della sezione di Treviso è il direttore di gara.

Primo tempo – Il Bologna va sul doppio vantaggio trascinata da una doppietta di Pinna, poi il Ravenna accorcia

Subito dopo le 15 il derby ha inizio. Dopo tre minuti arriva il primo squillo del Bologna, con la capocannoniera rossoblù Gemetti (a quota 14 gol in campionato) che non riesce a trovare lo specchio della porta. La squadra ospite è partita forte e mantiene il possesso palla, spingendosi continuamente in attacco: nelle azioni seguenti, infatti, arrivano anche i tentativi di Fuganti e Farina.

Il Ravenna prova a prendere coraggio e al 10′ conquista anche il primo corner della partita, chiamando all’attenzione la retroguardia rossoblù. Al 14′, però, il Bologna sblocca il risultato: Pinna conquista un calcio d’angolo dopo una buona risposta di Martinoli, Sciarrone mette dentro dalla bandierina e l’esperta attaccante sarda segna così lo 0-1. Si tratta della sua sesta rete da quando è arrivata sotto le due torri durante il calciomercato invernale.

Al 19′, poi, le felsinee raddoppiano: Pinna segna lo 0-2 grazie a un tiro rasoterra su cui l’estremo difensore giallorosso non riesce ad arrivare. Doppietta per la numero 17, che arriva così a quota sette gol in maglia rossoblù. Cinque minuti dopo, tuttavia, Romina fallisce la possibilità di realizzare la propria tripletta personale: le ospiti conquistano un rigore ma il tiro di Pinna è centrale e Martinoli riesce a respingere con i piedi. Dopo questo brutto errore, le padrone di casa iniziano a prendere campo e al 40′ riescono a dimezzare lo svantaggio: Costantini raccoglie un cross di Catalano e fa l’1-2, riaprendo i giochi alla fine della prima frazione di gioco.

Secondo tempo – Le ospiti continuano a gestire il gioco e allo scadere arriva la tripletta di Pinna

Comincia la ripresa: la squadra di casa ha conquistato maggiore fiducia ma il Bologna continua a gestire il gioco. Al 53′ le rossoblù guadagnano un calcio di punizione da ottima posizione, ma la traversa nega a Gelmetti la gioia del gol. Al 66′ c’è un triplice cambio per mister Bragantini, che mira a difendere il risultato: Zanetti, Antolini e Ripamonti entrano al posto di Colombo, Fuganti e De Biase.

I restanti minuti scorrono senza azioni particolarmente pericolose, anche se Gelmetti continua spingere per trovare il proprio gol. Il signor Lena assegna quattro minuti di recupero, durante i quali il Ravenna sfiora il gol del clamoroso pareggio con Mele. Nell’azione seguente, poi, Pinna chiude definitivamente la partita segnando l’1-3 e siglando la propria tripletta personale: le sue reti in rossoblù salgono ora a otto.

Grazie a questo importantissimo successo, il Bologna può festeggiare la matematica salvezza e con 35 punti sale ora in ottava posizione: superato il Brescia, che nel frattempo ha perso di misura contro la Res Roma. Domenica 5 maggio le rossoblù saranno impegnate nella sfida casalinga proprio contro la compagine lombarda, terzo incontro nel giro di una settimana.

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