Bologna FC
Bologna: fiducia ai polacchi (Più Stadio)
Skorupski ed Urbanski, ormai a Bologna da diversi anni, si stanno affermando sempre di più nelle gerarchie, anche in nazionale
Stasera andrà in scena il match di Nations League tra Scozia e Polonia. Una sfida che sarebbe stata un derby rossoblu, se Lewis Ferguson non fosse stato infortunato. Ad ogni modo, i tifosi possono accontentarsi della scalata nelle gerarchie sia di Lukasz Skorupski, propiziato dal ritiro di Szczesny, sia di Kacper Urbanski, in forte ascesa. Il nuovo numero uno e l’82 sono stati inoltre entrambi inseriti in lista UEFA, gioia da sommare alla notizia della convocazione con la nazionale. Ed ora, vogliono guadagnarsi i risultati, ancora non raccolti nelle prima tre gare in A.
La conferma in nazionale
Il portiere rossoblu, da sempre oscurato da uno dei migliori interpreti in circolazione, con la nazionale polacca non ha mai ottenuto tanto spazio. Ma ora, finalmente, è arrivato il suo momento, complice uno stato di forma davvero invidiabile. Un rigore parato ed un miracolo su Solbakken nelle prime due gare in casa ne sono la prova.
Ed anche con le “Aquile Bianche” ha disputato una grande gara all’Europeo, fermando Mbappe e prendendosi il premio di uomo partita. Ma Kacper non è stato da meno. Schierato titolare contro la Francia e l’Olanda, ha ben impressionato il proprio pubblico, che preme per la sua ascesa. Ma lui ha ancora tantissimo tempo.
Programmazione futura: tra Bologna e Polonia
Domenica il duo rossoblu affronterà l’ultima gara della sosta, contro la Croazia. Due ottimi test per riprendere la fiducia, probabilmente un pò smarrita col club. Successivamente saranno attesi a Casteldebole per preparare il match di Serie A contro il Como. Gara importante, per tornare a prendere fiducia in vista dello Shakhtar. Che è sempre più vicino.
Queste due sfide saranno importanti proprio per Skorupski, che potrà entrare nella top 40 per presenze del club, scavalcando Marronaro a quota 219. Non male, per un giocatore arrivato in città non giovanissimo. Mentre il suo connazionale, lui si, è scuola Bologna. Ed avrà un gran futuro.
Fonte – Più Stadio, Davide Centonze
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