Bologna, cosa aspettarsi dalla partita contro la Fiorentina?

Altra tappa del tour – o, se preferiamo, essendo in Italia, del giro – Rossoblù. Dopo l’Europa, è di nuovo tempo di campionato, ed è tempo di derby. Tutte le partite sono toste e importanti: questa, però, per la sua valenza, forse un pochino di più. Domani pomeriggio, alle ore 15, il Dall’Ara sarà teatro del primo derby dell’Appennino della stagione: Bologna-Fiorentina.

Come arriva il Bologna a questa sfida? Il pareggio di Lisbona è completamente diverso a quello di Torino. Sono comunque risultati che, a loro modo, hanno lasciato qualcosa di questo Bologna e di quello che sta diventando. Soprattutto, di quello che vorrà diventare.

Bologna-Fiorentina, il passo giusto

Il Bologna, in quest’ultima settimana, è riuscito ad andare oltre le avversità. Oltre gli avversari più quotati. Oltre alle defezioni, che sono arrivate anche per i Rossoblù, e in ruoli chiave. Contro la Juventus, Vincenzo Italiano e i suoi ragazzi hanno dimostrato tutta la personalità che molti credevano si fosse persa, dopo la scorsa stagione. Replicando il tutto poi in Champions League, anche se in maniera diversa. I Rossoblù hanno dimostrando di avere consapevolezza nei propri mezzi sia a livello di gioco (contro la Juventus) e sia a livello di solidità (contro il Benfica). Consapevolezza che si traduce in sicurezza dei propri mezzi. Il Bologna si troverà davanti una Fiorentina gagliarda e volenterosa di continuare in una marcia quasi trionfale, finora.

(© Bologna FC 1909)

Proprio per questo motivo, i Rossoblù dovranno sapersi imporre per fare il passo giusto. Perché, tranne l’inciampo contro la Lazio, arrivato nelle condizioni ormai note a tutte, il Bologna è anch’esso in una marcia che non vuole assolutamente interrompere. In una classifica ancora “corta”, se così si può definire, non c’è spazio per rallentamenti: lo sa anche il Bologna, e non ha intenzione di fare nessun passo indietro.

È pur sempre un derby

Bologna-Fiorentina, nelle ultime due stagioni, ha sempre regalato gioie. Dalla vittoria di settembre 2022, a quella dello scorso 14 febbraio. È un derby, e come tutti i derby ha quel filo d’incerezza che balla sulle emozioni, che spesso superano i valori in campo. Il Dall’Ara è pronto, come sempre, e ha dimostrato, come detto poco fa, che può essere un fattore in partite come queste. La squadra deve saper cavalcare questo, così come un periodo, l’ultimo, nel quale sta dimostrando la maturità di gruppo utile anche a superare infortuni chiave, come quello di Riccardo Orsolini.

(© Damiano Fiorentini)

Una vittoria, perché quello è l’obiettivo, darebbe una spinta ulteriore verso l’alto non indifferente, e rappresenterebbe quel passo, già citato, importante: non più rimanere attaccati al treno giusto, ma forse, cambiare anche carrozza, in questo fantomatico treno.

Continua a leggere le notizie di 1000 Cuori Rossoblu e segui la nostra pagina Facebook