Bologna, i giovani suonano la carica (Stadio)

I rossoblù si presenteranno all’esordio in Champions dopo un periodo complicato. La squadra è alle prese con qualche difficoltà dal punto di vista del gioco, anche a causa dei cambiamenti avvenuti quest’estate. Nelle prime uscite, i segnali migliori sono arrivati dai giovani del Bologna, che hanno dato un importante contributo nella conquista di questi primi punti.

Da Fabbian a Iling, l’importanza dei giovani del Bologna

Gli ultimi 3 gol realizzati in campionato sono arrivati ragazzi nati dopo il 2000. Contro l’Empoli era stato il turno di Giovanni Fabbian, classe 2003, che aveva portato momentaneamente in vantaggio i rossoblù nei primi minuti di gioco. Giovanni il vizio del gol lo ha sempre avuto, l’anno scorso aveva segnato 5 gol, tutti quanti avevano avuto un peso specifico importante nella stagione.

A Como invece è toccato a Santi Castro, classe 2004 che compirà gli anni a breve, e Iling Jr., classe 2003. Il numero 9, dopo un inizio di stagione molto complicato, sabato si è letteralmente caricato la squadra sulle spalle, guidando i suoi verso la rimonta con un gol e un assist da subentrato.

Assist che ha favorito proprio la rete di Iling. L’esterno offensivo ha fatto il suo esordio in rossoblù al Sinigaglia dopo essere arrivato negli ultimi giorni di mercato. Scaricato in prestito dall’Aston Villa dopo appena un mese, l’inglese ha dimostrato di poter essere una pedina importante per il Bologna nel corso di questa stagione.

La linea verde è molto folta

Oltre ai già citati, ci sono altri ragazzi giovani pronti a stupire. Il primo fra tutti è Kacper Urbanski, classe 2004, che l’anno scorso ha avuto un minutaggio piuttosto elevato con Thiago Motta. Il polacco, reduce da un infortunio, in questa stagione deve ancora trovare minutaggio. Un altro è Tommaso Corazza, ragazzo bolognese che, anche lui del 2004, freme per trovare spazio. A completare il quadro c’è Dominguez, il giovane argentino arrivato quest’estate (2003), a caccia dell’esordio con la maglia del Bologna.

Quasi tutti i ragazzi citati non hanno mai giocato la Champions League. L’unico ad averlo fatto è Iling, che nel 2022 la giocò con la maglia della Juventus subentrando a 20′ dalla fine contro il Benfica, realizzando anche un assist. Tolto Dominguez, che non è in lista, per tutti gli altri, domani sera potrebbe essere un momento da sogno, quello dell’esordio nella più importante delle competizioni per club.

Fonte: Davide Centonze, Stadio

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