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Bologna, i più bei momenti della stagione 2023/2024

Ecco i momenti che ricorderemo di questa straordinaria stagione

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Oussama El Azzouzi segna in Roma-Bologna
Oussama El Azzouzi (©Bologna FC 1909)

Nonostante il finale di campionato amaro, caratterizzato dallo scivolone dal terzo al quinto posto ma soprattutto dalla partenza di Thiago Motta per Torino, non bisogna dimenticare che la Serie A 2023-2024 è stata veramente una stagione da record per il Bologna. Con una rosa rivoluzionata, composta da neo-acquisti che sono subito diventati pezzi inamovibili della scacchiera, la squadra rossoblù ha infatti ottenuto una storica qualificazione in Champions League, la coppa europea più ambita (a cui il Bologna non partecipava da ben sessant’anni). Ma quali sono stati i momenti più belli di questo meraviglioso anno sportivo? Ne vogliamo ricordare alcuni.

La doppietta del gioiellino Calafiori

Non poteva non essere presente la doppietta segnata alla Juventus da Riccardo Calafiori, arrivato durante il calciomercato estivo dal Basilea e diventato subito uno dei pilastri del reparto difensivo rossoblù, tra i super-titolari di mister Motta. Nella penultima giornata di campionato, dopo una stagione piena di soddisfazioni culminata con l’avveramento del sogno europeo, per il numero 33 è arrivato persino il gol. Anzi, due, rifilati agli avversari di sempre. Non male per un difensore. Soprattutto se questo difensore ha 22 anni.

Odgaard, esordio con gol

La prima partita di Jens Odgaard con la maglia rossoblù risale all’11 febbraio, 24esima giornata di campionato. La punta danese ha esordito nel 4-0 contro il Lecce, siglando la quarte rete del match. Pochi giorni dopo, poi, ha segnato nuovamente, questa volta contro la Fiorentina nella partita valida per il 21esimo turno (ma recuperata circa un mese dopo a causa delle coppe). Un 2 a 0 pesante quello rifilato alla Viola, grazie al quale i rossoblù si sono riscattati per l’eliminazione dalla Coppa Italia e per la sconfitta subita nel girone d’andata.

La semi-rovesciata di El Azzouzi

Il centrocampista olandese naturalizzato marocchino ha collezionato due gol questa stagione: entrambi in trasferta, entrambi contro le romane. Oussama si sblocca il 18 febbraio, nel corso della 25esima giornata giocata a casa della Lazio: sua è la rete del momentaneo pareggio, prima che il bomber Zirkzee sigli il gol della vittoria rossoblù. Ancor più degna di nota, però, è la semi-rovesciata che il 22enne ha segnato contro la Roma alla 33esima giornata: era il 22 aprile quando il ragazzo sorprese tutti segnando un gol acrobatico alla squadra di De Rossi. Rete che, tra l’altro, sbloccò il match, spianando la strada per l’1 a 3 portato a casa dai rossoblù.

Un Fabbian decisivo per il Bologna

Bologna-Cagliari, 2 settembre, terza giornata di campionato. A un minuto dalla fine del tempo regolamentare la gara è in parità, con Zirkzee che ha risposto a Luvumbo. All’89′, allo scadere, ecco però che il giovanissimo Giovanni Fabbian centra la prima delle sue 5 reti stagionali, regalando tre ottimi punti ai rossoblù. Un grande senso del gol per il centrocampista classe 2003 appena arrivato dalla Reggina. Fun fact: Giovanni ha sempre contribuito alla vittoria dei rossoblù, segnando anche contro Torino (2-0), Sassuolo (4-2), Verona (2-0) e soprattutto Empoli (suo è il gol dello 0-1, arrivato al 94′, che ha deciso la partita).

L’intramontabile Lollo De Silvestri e il suo splendido gol di testa

Bologna-Genoa, 19esima giornata, 5 gennaio 2024: gli ospiti conducono fino al 95′ grazie alla rete segnata nel primo tempo dal solito Gudmundsson. Ancora una volta in pieno recupero, tuttavia, i rossoblù riescono ad agganciare il pareggio: questa volta a segnare l’1-1 è il “senatore” Lorenzo De Silvestri, che approfitta di un assist di Saelemaekers per concludere al volo. Una rete bellissima dell’intramontabile Lollo. Ancora più bello, però, è stato il gol “alla Van Basten” segnato al Frosinone alcuni mesi prima: il 22 ottobre 2023, nel nono turno di Serie A, il difensore rossoblù aveva sfruttato una respinta del portiere ciociaro per colpire di testa da fuori area, infilando clamorosamente la palla in porta e facendo venire giù il Dall’Ara.

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