Bologna: il Dall’Ara è la tua Hogwarts

Sta arrivando l’invasore da Nord, ed è un invasore attrezzatissimo, che fa paura a tutti. Tranne, o forse solo un pò meno, al Bologna, che al Dall’Ara ha uno dei migliori score del campionato. 33 punti, 30 reti fatte (almeno una per tutte le ultime dodici gare) contro 14 subite: il dominio nerazzurro si scontrerà con gli incantesimi di Vincenzo Italiano.

L’aiuto del pubblico

Il Dall’Ara è una roccaforte affascinante, in cui la tifoseria rossoblu fa sentire tutto il proprio calore ai suoi idoli: anche in vista della gara di oggi, nonostante i festeggiamenti, sono state circa trentamila le persone che hanno lottato per ottenere un biglietto. Numeri non solo buoni, ma addirittura superiori alla media stagionale, a testimoniare che il pubblico sa quanto sia fondamentale il suo apporto, che lo rende realmente il dodicesimo uomo in campo. Perché, come si è visto anche contro il Napoli, costretto nella propria metà campo, quando il Bologna gioca in casa sembra veramente che abbia un vantaggio, un interprete in più.

Dan Ndoye al termine di Atalanta-Bologna (© Bologna FC)

L’esercito più forte alle porte di Bologna

Proprio contro i partenopei, i rossoblu hanno potuto dimostrare come certe partite siano effettivamente dominabili, tant’è che il pareggio sta stretto, strettissimo ai padroni di casa, che oggi dovranno fronteggiare un secondo assedio nemico. Conte e i suoi sono stati semplicemente l’antipasto, un piccolo assaggio, perché le vere considerazioni si traggono contro la squadra più forte. E l’Inter, classifiche alla mano, oggi è la miglior società d’Italia. Con un esercito più numeroso e più avvezzo a questo tipo di combattimento si sta avvicinando al Dall’Ara a passo di marcia, e spetterà a undici impavidi eroi (alla conta vanno poi aggiunti pubblico, Italiano e subentrati) scegliere la magia corretta al momento più opportuno.

Come andrà a finire la battaglia non lo possiamo sapere, ma, nella speranza che anche Bologna abbia il suo Harry Potter, una cosa è certa: i rossoblu non arretrano mai. In casa si può vincere solo con le proprie idee. E stasera ne potremo vedere l’efficacia contro un complesso realmente internazionale.

Fonte: Stadio, Davide Centonze

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