Bologna, il mercato è in stallo

Il mercato del Bologna è al momento un mercato bloccato. 
Ne sono consapevoli Sartori e Di Vaio, i quali stanno cercando di fare il possibile per portare dei rinforzi quanto prima, ma soprattutto ne è consapevole Thiago Motta, che oggi dopo la partita con l’Utrecht si è tolto più di qualche sassolino dalla scarpa.
«Ad oggi non possiamo competere in Serie A, per mettere qualità in alcune posizioni servono investimenti. Il nostro obiettivo è poter competere con tutti, ad oggi non siamo però in grado». 
Queste sono state solo alcune delle frasi inequivocabili dichiarate dal tecnico del Bologna ai microfoni di Nettuno Bologna Uno. Parole che di certo non passeranno inosservate a Casteldebole.

Thiago e l’ambizione

Thiago Motta, sin dalla sua prima partita sulla panchina rossoblù, si è dimostrato un tecnico ambizioso, desideroso di puntare in alto. Per questo lo sfogo dell’italo-brasiliano oggi non deve sorprendere più di tanto. Thiago è un tecnico dalle idee chiare, schietto, che non ama girare intorno alle cose, che dà il cento per cento e pretende altrettanto. Non solo dai suoi giocatori, dall’intero club. L’area tecnica è consapevole delle richieste dell’italo-brasiliano, tuttavia, ad oggi il Bologna vive una fase di stallo dal punto di vista del mercato, ed è questo che può aver portato Thiago Motta ad esporsi. Perché se è vero che il campionato del Bologna comincia il 21 agosto, la stagione dei rossoblù parte venerdì prossimo in Coppa Italia.

Necessarie le cessioni

L’imperativo che giunge da Casteldebole al momento è uno solo: prima si vende, poi si va sul mercato. Al momento il Bologna ha diverse situazioni in stallo, sia in entrata sia in uscita. 
I primi indiziati a partire sono sicuramente Nico Dominguez e Sydney Van Hooijdonk. Per quanto riguarda l’olandese, il valore del cartellino si è sensibilmente abbassato dopo l’esclusione da parte di Motta dal ritiro di Valles e dalla tourneè olandese. Offerte imminenti al momento non ce ne sono. Diverso è il caso di Dominguez: l’argentino ha preso tempo per riflettere circa la proposta del Fenerbahce che ieri ha battuto 4-0 lo Zimbru e ha passato il primo turno dei preliminari di Conference League. Il Bologna chiede 15 milioni di euro, come riporta l’edizione odierna de Il Resto del Carlino. Come detto, Van Hooijdonk e Dominguez paiono ormai essere cessioni necessarie, la speranza è che lo stesso non valga anche per altri giocatori, su tutti Marko Arnautovic. 
L’edizione odierna de Il Corriere di Bologna riporta dell’interesse della Roma per il numero dieci rossoblù. Un interessamento e nulla di più, almeno per il momento dato che i giallorossi stanno trattando in primis per Marcos Leonardo del Santos.
A Casteldebole ritengono l’austriaco incedibile, tuttavia, il calcio insegna che nel mercato nulla è certo, per questo non è da sottovalutare un’eventuale offerta consona da parte della squadra allenata da Mourinho, che conosce Arnautovic dai tempi dell’Inter.
Nella lista dei partenti dopo oggi ci è finito anche Musa Barrow: «Forse per Musa è giunto il momento di mostrare le sue qualità altrove». Queste sono state le parole di Motta riguardo il gambiano. La domanda è: c’è davvero qualcuno disposto a investire 10 milioni di euro per un giocatore che negli ultimi anni ha vissuto più di ombre che di luci?

Corsa agli esterni

Motta è un tecnico estremamente scrupoloso e attento, per questo oggi ha fatto intendere di aspettarsi solo acquisti di qualità. Tuttavia, e Thiago in quanto uomo di calcio lo sa, per i giocatori di qualità servono investimenti e il Bologna al momento in entrata sembra poter proporre solo prestiti con diritto di riscatto, onerosi e in rari casi prestiti con obbligo, ed è per questo che la trattativa per Ndoye vive una fase di stallo. Il Basilea chiede almeno 9 milioni di euro, al momento il Bologna sembra potersi spingersi al massimo con un prestito oneroso a 2 milioni con un riscatto fissato a circa 7 milioni. Mentre per quanto riguarda il ruolo di terzino sinistro, non è ancora tramontata la pista che porta a Ballo-Touré sul quale però ci sono Fulham e Werder Brema che al giocatore offrirebbero 2 milioni di ingaggio, contro l’1,1 del Bologna. Lo riporta Il Resto del Carlino.
Resta in piedi anche la trattativa per Roland Sallai del Friburgo: il club tedesco chiede 12 milioni di euro, il Bologna spinge per chiudere, come riportato da Gianluca Di Marzio.
Infine, potrebbe essere vicino il ritorno di Roberto Soriano: l’ex capitano del Bologna sembrerebbe molto vicino a firmare un nuovo contratto con i rossoblù a cifre ridotte rispetto all’ingaggio della passata stagione. A riportarlo è Nicolò Schira.

Poco più di una settimana al via

La speranza di tutti, e soprattutto di Thiago Motta, è che entro la prossima settimana qualcosa possa sbloccarsi sul fronte delle entrate. Per far sì che questo accada però serve cedere, altrimenti Thiago dovrà pazientare ancora per un po’ di tempo, con la speranza che Sartori possa estrarre dal cilindro altri colpi in stile Posch.

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