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Bologna, il punto sui prestiti – Raimondo, futuro da valutare. Bene Motolese
Il calciomercato estivo è alle porte: il Bologna dovrà fare il punto sulle situazioni legate ai giocatori di rientro dal prestito.
Con il termine della stagione, si apre la sessione estiva del calciomercato, che partirà ufficialmente il 1 luglio. Tuttavia, il Bologna è già al lavoro per analizzare le varie situazioni dei giocatori che nel corso di questa stagione sono andati a giocare in prestito altrove.
Sono diversi i giocatori della ormai ex Primavera del Bologna che quest’anno hanno militato in Serie B e, soprattutto, Serie C. Per alcuni la stagione non è terminata nel migliore dei modi, qualcuno invece ha saputo ritagliarsi il proprio spazio.
Raimondo e Pyyhtia, retrocessione amara ma stagione positiva. La palla passa al Bologna
La stagione della Ternana di Antonio Raimondo e Niklas Pyyhtia è terminata nel peggiore dei modi: ovvero con la retrocessione in Serie C ai playout. Tuttavia, il campionato dei due giocatori di proprietà del Bologna è stato nel complesso positivo, soprattutto quello di Raimondo. Non bisogna dimenticare, infatti, che per Raimondo si trattava della sua prima vera esperienza nel calcio professionistico.
Raimondo è stato l’under 20 ad andare più volte a segno in questo campionato di Serie B. Sono state 9 infatti le reti segnate e uno l’assist collezionato in 40 partite. Solo 2 i gol segnati nel girone di ritorno, nel quale Raimondo ha evidenziato un calo rispetto all’andata. Non va però dimenticato quanto sia stato complesso sul campo questo campionato per la Ternana. Stagione poi culminata con la retrocessione in Serie C.
Raimondo ha un contratto valido con il Bologna fino a giugno 2027 e il club rossoblù dovrà decidere cosa fare con l’attaccante classe 2004. Sartori e Di Vaio dovranno sedersi con il suo entourage e decidere il da farsi, se aggregarlo in pianta stabile alla prima squadra o se mandarlo nuovamente in prestito per fargli trovare maggiore continuità. Le pretendenti tra Serie A e Serie B non mancano: il prezzo del cartellino potrebbe aggirarsi sui 5 milioni di euro.
Discorso analogo per il classe 2003 finlandese Niklas Pyyhtia, il quale ha disputato 31 partite con la Ternana, segnato 1 gol e collezionato 2 assist. Anche per lui la stagione è da considerarsi nel complesso positiva. A differenza di Raimondo, però, il suo contratto scadrà nel 2026. Motta aveva dimostrato di apprezzare parecchio le qualità del centrocampista finlandese. Ora l’ultima parola spetterà al nuovo allenatore.
Motolese tra i migliori nella disastrosa stagione dell’Olbia, bene anche Stivanello
Nonostante una stagione terminata con la retrocessione in Serie D, Motolese ha disputato un grande campionato con la maglia dell’Olbia. Il centrale classe 2004 ha collezionato 32 presenze in campionato affermandosi come uno dei titolari inamovibili e risultando spesso tra i migliori in campo, pur nelle difficoltà generali della stagione dei sardi. In Serie C Motolese ha dimostrato di saperci stare, anche in una stagione molto complessa. Per lui potrebbe essere utile un ulteriore prestito, magari questa volta in Serie B, considerando che il contratto con il Bologna sarà in essere almeno fino al 30 giugno 2025.
Positiva anche la stagione di Riccardo Stivanello. Il centrale classe 2004 ex Primavera del Bologna ha trovato continuità in Serie C nella difesa della Juventus Under 23. Complice un infortunio, nell’ultima parte di stagione non è potuto scendere in campo, ma fino ad aprile ha collezionato 25 presenze (quasi tutte da titolare) e un assist. Anche per lui, il Bologna dovrà decidere se rinnovare il prestito o aggregarlo alla prima squadra (con il contratto che scadrà nel 2025).
Negative le stagioni di Mazia e Pagliuca
Chi invece non è riuscito a imporsi in Serie C è stato Andrea Mazia. L’attaccante classe 2004 ha disputato la prima parte di stagione al Brindisi, con il quale ha collezionato appena 259 minuti in 8 partite. A gennaio, Mazia è stato poi girato in prestito alla Recanatese ma le cose non sono andate meglio. Con la formazione marchigiana ha collezionato solo 6 presenze e la stagione della Recanatese è terminata con la retrocessione in Serie D dopo aver disputato i playout. Difficilmente il Bologna punterà su di lui, nonostante un altro anno di contratto.
Stagione da dimenticare anche per Mattia Pagliuca. L’attaccante classe 2002 ad agosto era stato girato in prestito all’Alessandria, dove però ha giocato relativamente poco (solo 405 minuti in 11 partite), senza mai andare a segno se non contro la Pergolettese in Coppa di Serie C. A gennaio era poi passato al Brindisi, con il quale ha trovato più continuità ma senza mai segnare. A fine anno il Brindisi è poi retrocesso in Serie D. Il contratto di Pagliuca scade il prossimo 30 giugno e con ogni probabilità la sua strada e quella del Bologna si divideranno.
All’Alessandria ha militato quest’anno anche l’attaccante classe 2004 Gennaro Anatriello. Rispetto a Pagliuca, Anatriello è riuscito ad andare a segno una volta in campionato, una in Coppa e 5 volte con l’Alessandria Primavera. L’attaccante di proprietà del Bologna, infatti, da febbraio in avanti è stato aggregato alla formazione Under 19, con la quale è stato quasi sempre titolare.
Chi sembra fuori dai piani del Bologna ormai da tempo è il classe 2001 Gianmarco Cangiano. Dopo diversi prestiti nel corso degli anni (il suo contratto con il Bologna scade solo nel 2026), Cangiano sembra aver trovato la propria dimensione al Pescara in Serie C. L’attaccante classe 2001 ha collezionato 37 presenze in campionato, 5 reti e 2 assist. Come detto, Cangiano è ormai da tempo fuori dai piani del Bologna e per lui si potrebbe valutare una cessione a titolo definitivo.
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