Bologna, il punto sui prestiti – Sei mesi amari per Bonifazi e Van Hooijdonk

Con il termine della stagione, si apre la sessione estiva del calciomercato, che partirà ufficialmente il 1 luglio. Tuttavia, il Bologna è già al lavoro per analizzare le varie situazioni dei giocatori che nel corso di questa stagione sono andati a giocare in prestito altrove.

Alcuni giocatori il Bologna vuole tenerseli stretti, e per questi potrebbe aprirsi la possibilità di un secondo prestito in ottica di crescita. Diversi, invece, non paiono più rientrare nei piani del DS Sartori.

Bonifazi e Van Hooijdonk: sei mesi amari

Kevin Bonifazi e Sydney Van Hooijdonk sono stati ceduti in prestito entrambi nel mercato di gennaio, rispettivamente al Frosinone e al Norwich in Championship.

L’avventura del difensore di proprietà del Bologna alla corte di Di Francesco è stata tutt’altro che positiva. La stagione è infatti culminata con la retrocessione in Serie B del Frosinone all’ultima giornata e i sei mesi di Bonifazi sono stati complessi. A fine gennaio Bonifazi si è infortunato al menisco e, complice anche l’operazione subita, è rimasto ai box fino alla fine di marzo. Sono state solo tre, però, le partite disputate per intero da Bonifazi: di queste tre, due sono terminate con una sconfitta per 5-0 (contro l’Atalanta a gennaio e contro l’Inter a maggio). Il difensore del Bologna ha davanti ancora un altro anno di contratto con il club rossoblù. Quasi sicuramente però Sartori e Di Vaio cercheranno per lui un’altra sistemazione, a titolo definitivo o nuovamente in prestito fino alla scadenza del suo contratto.

Non è andata meglio a Sydney Van Hooijdonk in Championship con la maglia del Norwich. Nonostante la buonissima stagione del club inglese (arrivato a giocarsi i playoff per l’accesso in Premier), l’attaccante olandese ha trovato pochissimo spazio. Van Hooijdonk ha collezionato appena 135 minuti in 12 gare in sei mesi in Inghilterra. L’attaccante olandese non è mai andato a segno e ha fatto registrare un solo assist, nella gara vinta 4-1 contro il Cardiff. Van Hooijdonk, come Bonifazi, ha ancora un altro anno di contratto con il Bologna. Tuttavia, anche in questo caso, con ogni probabilità Van Hooijdonk non rimarrà sotto le due torri, a prescindere da chiunque sieda in panchina. Va infatti considerato il fatto che il Bologna davanti ha già Zirkzee, Castro, Odgaard ed eventualmente anche Raimondo.  Anche se non dovesse restare Zirkzee, quindi, le porte in attacco sarebbero chiuse per Van Hooijdonk.

Di rientro dalla Championship c’è anche Luis Binks. Il centrale di proprietà del Bologna ha trascorso l’intera stagione al Coventry City, dove ha alternato periodi di continuità a diverse gare in panchina. Il difensore inglese ha collezionato 18 presenze in campionato e 4 in FA Cup. Pur essendo rimasto in panchina per diverse gare, quando ha giocato ha mostrato però di saper stare in campo discretamente, soprattutto se si considera che la Serie B inglese è un campionato tutt’altro che semplice. Anche per Binks, però, le chances di rimanere in rossoblù sono poche, nonostante un contratto in scadenza nel 2026 (rinnovato ad agosto 2022). Con ogni probabilità, il Bologna vorrà infatti puntare su Mihajlo Ilic in ottica futura.

Positive le stagioni di Annan e Baldursson

Coloro che invece hanno saputo destreggiarsi in maniera positiva sono stati Ebenezer Annan e Andri Baldursson. Tuttavia, entrambi lo hanno fatto in campionati di terza fascia quali la Superliga serba e il campionato svedese.

Annan si è dimostrato un titolare importante per il Novi Pazar nel massimo campionato serbo. Il terzino di proprietà del Bologna ha disputato infatti ben 30 partite in campionato e ha collezionato anche due assist. Pochissime le volte in cui è rimasto in panchina. La stagione del Novi Pazar si è poi conclusa con la salvezza dopo il girone dei playout. Il contratto del ghanese classe 2002 però va in scadenza il prossimo 30 giugno e molto difficilmente il Bologna glielo rinnoverà.

Positiva anche l’esperienza di Baldursson all’Elfsborg in Svezia. Il centrocampista islandese ha trovato continuità sia nella scorsa stagione sia in questa, cominciata a marzo. In Svezia, infatti, il campionato comincia a marzo e continua fino a novembre. Baldursson ha collezionato 23 presenze da agosto ad adesso, con in mezzo però la pausa da novembre a marzo. L’islandese ha trovato continuità, seppur in un campionato di terza fascia, e si è piazzato al secondo posto in campionato con l’Elfsborg l’anno scorso. Il suo prestito potrebbe anche essere rinnovato dal momento che Baldursson va in scadenza con il Bologna nel 2025.

È cominciata da poco, invece, l’avventura di Sebastian Breza e Joaquin Sosa con il Montreal di Joey Saputo. Per il portiere canadese si tratta di un ritorno in patria, dopo l’esperienza in Svizzera all’Yverdon Sport dove aveva collezionato appena 5 presenze. Al Montreal, ora Breza funge da riserva e viene impiegato solamente in Coppa.

Sosa era invece reduce da un’esperienza tutt’altro che positiva in Croazia alla Dinamo Zagabria dove tra campionato e Conference League aveva collezionato appena 12 minuti. Al Montreal sta ora trovando invece continuità. Il prestito in Canada scadrà solo a dicembre.

Ritorno in campo per Okwonkwo, ancora di proprietà Bologna

Dopo tantissimo tempo è tornato a calcare il campo da gioco Orji Okwonkwo. L’attaccante ancora di proprietà del Bologna ha scontato la squalifica per doping e a marzo è tornato in campo con la maglia della Reggiana in Serie B, con cui ha firmato un contratto in prestito fino al 30 giugno 2025. Poche, però, le presenze per lui: solo 5 di cui una da titolare.

Diverso da tutti gli altri è invece il caso di Matteo Angeli. Il difensore oggi al Cittadella era stato ceduto a titolo definitivo dal Bologna, che aveva voluto però mantenere la possibilità di riacquisto. Con la maglia del Cittadella, Angeli ha collezionato 20 presenze in Serie B, non trovando però sempre continuità. Difficile pensare che il Bologna oggi voglia riacquistarlo avendo già un parco difensori di grande qualità e dovendo disputare la Champions League.

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