Bologna FC
Bologna, il vizio di dover rimontare le partite: l’obiettivo è blindare la difesa
Il Bologna conta 15 reti subite nelle ultime 18 gare: un trend da invertire per continuare a sognare l’Europa
Quel brutto vizio di andare sotto per poi doverla rimontare. Una cattiva abitudine che ormai è diventata una costante: prima a Torino, poi contro il Milan e ancora nella sfida con il Cagliari. Ma anche contro Monza e Borussia Dortmund i successi erano arrivati in rimonta da situazioni di svantaggio. La paura è che questo accada per un eccesso di fiducia. Sottovalutare l’avversario non è nello stile del Bologna, ma se quella è l’impressione allora si deve ripartire dalla difesa.
Nicolò Casale in Bologna Borussia Dortmund (© Damiano Fiorentini)
Bologna, troppi gol subiti: 15 nelle ultime 18 gare
Nelle ultime 14 gare, tra campionato e Champions League, il Bologna ha subito gol in 12 partite. «Non possiamo sempre solo vincere, dobbiamo qualcosa in più» aveva detto Vincenzo Italiano al termine della partita contro il Cagliari.
Tutto sembrava andare per il verso giusto, fino allo scorso 21 dicembre: il Bologna è caduto in casa contro il Verona per il primo KO casalingo in campionato. Poi, a ruota, due reti subite contro Roma e Inter, una contro Monza, Borussia Dortmund, Empoli e Sporting Lisbona, ancora due contro Torino e Parma, poi di nuovo una contro Milan, Cagliari e Verona. Certo, qualche eccezione c’è stata. Non ci dimentichiamo dei clean sheet ottenuti con Como, Atalanta e Lecce, ma su 18 gare si contano 15 gol subiti.
Blindare la difesa per toccare con mano il sogno dell’Europa
Anche nell’ultima contro il Verona è arrivata la distrazione fatale che ha tenuto il tutto esaurito settore ospiti sulle spine fino al triplice fischio. Il Bologna si espone al rischio che comporta il suo gioco propositivo, e di questo ne è consapevole, ma adesso la città chiede di più. Il finale di stagione propone scontri diretti a ripetizione, il primo questa domenica. Beukema, Lucumì e Casale si preparano alla sfida e la posta in gioco è alta: blindare la porta rossoblù significherebbe conquistare di certo il quinto gradino di una classifica che, al momento, non condanna nessuno.
Jhon Lucumi Bologna (© Damiano Fiorentini)
La corsa è ancora aperta, ma se il Bologna non vuole scendere dal carro deve blindare la difesa.
(Fonte: Marcello Giordano – Il Resto del Carlino)
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