Bologna in “buona” compagnia: partenza al rilento per alcune Big

Non è cominciata nel migliore dei modi la stagione del Bologna. Un pareggio al Dall’Ara con l’Udinese e una roboante sconfitta per 3 a 0 in casa del Napoli di Antonio Conte sentenziano il momentaneo terz’ultimo posto dei rossoblù, sopra in classifica soltanto a Como e Lecce. Un avvio al rilento che, tuttavia, necessita delle necessarie contestualizzazioni.

Dal nuovo tecnico Italiano, passando per i nuovi innesti che hanno bisogno di tempo per ambientarsi: ai rossoblù serve tempo per ingranare, senza fretta e disfattismi. Anche e, soprattutto, visti i ritmi di tante altre Big, che hanno cominciato al rilento, riservando ben più di qualche dubbio.

Milan, Lazio e Atalanta cadono in trasferta

Della “buona compagnia” attorno al Bologna appartengono diverse Big, sconfitte a sorpresa in trasferta alla seconda giornata. Il Milan del nuovo tecnico Fonseca, dopo il pareggio alla prima, ha perso 2 a 1 in casa del Parma, complici due clamorose sviste difensive ed un palese ritardo di condizione di alcuni dei tasselli più pregiati della rosa. Difficile giudicare da due uscite i rossoneri, anche se sui social diversi tifosi invocano già l’esonero del tecnico che, fin dall’arrivo, non li ha mai convinti.

📰 @Tuttosport: 🔜 Crossroads for Fonseca! The Milan coach has a lot at stake against Lazio. A misstep could reignite rumors of Allegri's possible return. Fonseca’s fate is in his hands! ⏳ #ACMilan #SerieA #Fonseca pic.twitter.com/bgNXFP1xxO

— Milan Posts (@MilanPosts) August 26, 2024

Destino identico, dal punto di vista del risultato, anche per Lazio e Atalanta. I biancocelesti, guidati da Baroni, dopo la vittoria della prima giornata hanno subito il colpo del KO al 49esimo minuto a Udine, complice uno straripante Thauvin, autore di un gol e di un assist. Al netto delle difficoltà, comunque, la Lazio ha in più occasioni dimostrato di avere i giocatori giusti per poter riaprire la sfida, trovando il gol della bandiera soltanto troppo tardi. L’Atalanta di Gasperini, invece, si è schiantata sul muro Milinkovic-Savic, autore di una ottima prestazione tra i pali.

Stop anche per Roma e Fiorentina in casa

All’Olimpico le cose non sono andate troppo diversamente, vista la sconfitta della Roma per 1 a 2 contro l’Empoli. Mentre si attendono le ultime conferme fronte calciomercato la Roma ha subito una pesante sconfitta, al netto dell’enorme percentuale di possesso palla di differenza. Infatti, nonostante le statistiche dicano 73% contro il 27% ospite, la squadra di De Rossi non è riuscita ad agguantare quanto meno il pareggio. Le contestazioni dei tifosi non sono mancate dagli spalti, con i fischi alla squadra che hanno oscurato la buona novella degli ultimi giorni sulla conferma di Paulo Dybala.

Meno pesante, ma comunque frutto di contestazioni, il pareggio a reti inviolate del Franchi tra la Fiorentina ed il Venezia. Nessun gol dal reparto offensivo, proprio a ridosso della cessione di Nico Gonzalez sponda Juventus, hanno inevitabilmente fatto storcere il naso ai tifosi viola. Oltre ad un calciomercato decisamente sotto le aspettative.

Bologna, serve tempo

Nonostante la partenza al rilento, in ultima con la sconfitta di Napoli, dunque, il Bologna è in compagnia dal punto di vista dei risultati, non proprio eccellenti. In questo momento, l’obiettivo del gruppo deve essere di restare uniti, senza disfattismi od eccessive critiche negative. Molti rossoblù devono ancora rientrare in condizione (vedasi Lucumì) e servirà tempo per trovare la giusta quadra, tatticismi e ritmi di gioco.

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