Lucumí dopo Bologna-Inter (1-0): «Stasera abbiamo fatto un lavoro incredibile»

Nella domenica di Pasqua il Bologna di Vincenzo Italiano ha sfatato un tabù e dopo quasi due anni è tornato a vincere contro l’Inter prima in classifica: l’ultima volta che i felsinei superarono i nerazzurri risale infatti al febbraio del 2023. È stato il solito Riccardo Orsolini, miglior marcatore rossoblù con 14 reti stagionali, a far venire giù il Dall’Ara con una splendida semi-rovesciata che al 94′ ha punito gli uomini di Simone Inzaghi dopo una partita più che equilibrata. 1-0 e quarto posto a quota 60 punti: la corsa alla Champions è più viva che mai.

Le parole di Jhon Lucumí nel post-partita di Bologna-Inter: «Abbiamo lavorato tutta la settimana per prepararci a questa partita, siamo molto contenti della prestazione»

Tra i rossoblù che hanno parlato nel post-partita c’è anche il difensore Jhon Lucumí, che si è detto subito felice dell’ottima prestazione regalata da tutto il gruppo. «Sono contento di quello che ha fatto la squadra, è quello su cui abbiamo lavorato questa settimana: arrivare pronti e preparati a questa partita era molto importante per noi. Siamo molto contenti di questa prestazione e vogliamo continuare così» ha esordito in sala stampa.

I giocatori del Bologna riuniti prima della sfida con l’Inter (© Damiano Fiorentini)

Una grandissima vittoria passata anche dalla difesa, brava a contenere Lautaro Martinez e compagni. «Ovviamente Lautaro ci ha dato parecchi problemi – ha proseguito il colombiano – È sempre difficile rimanere concentrati come squadra ma credo che stasera l’abbiamo fatto, oggi abbiamo fatto un lavoro incredibile. Adesso non dobbiamo mollare perché manca poco alla fine del campionato: abbiamo già giocato molti degli scontri diretti ma ce ne mancano ancora altri. La lotta è aperta e vogliamo insaccare il nostro obiettivo».

Il ragazzo ha infine commentato la perla del compagno di squadra Orsolini, che nella domenica di Pasqua (e da subentrato) ha regalato la vittoria al Bologna davanti ai propri tifosi. «Che gli vuoi dire a Orso (ride, ndr). È un giocatore che entra in campo, porta la sua esperienza e fa quello che è più importante, ossia fare gol».

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