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Bologna-Inter, domani l’ultimo ricorso: cosa succederà? Ecco la situazione

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È previsto per domani il verdetto da parte del CONI per quanto riguarda Bologna-Inter: il Collegio di Garanzia dello Sport, infatti, deciderà se far giocare la partita rinviata lo scorso 6 gennaio oppure decretare lo 0-3 a tavolino in favore della squadra di Simone Inzaghi.

Come deciso dalla Lega Serie A, la gara dovrebbe giocarsi il prossimo 27 aprile, ma nulla è ancora deciso e l’ufficialità arriverà appunto nella giornata di domani. Secondo la “Gazzetta dello Sport”, però, la vittoria a tavolino per i nerazzurri potrebbe diventare realtà: i motivi sarebbero il mancato reclamo e la lista dei contatti stretti. Capiamo meglio di cosa si tratta. 

Per mancato reclamo si intende appunto il mancato annuncio di reclamo o il reclamo stesso rilasciato dal Bologna, che dunque non ha invocato al Giudice Sportivo la situazione legata ai casi da Covid-19 avuti nella rosa prima della gara contro l’Inter. Al mancato reclamo si aggiunge dunque il particolare legato alla lista delle persone entrate in contatto con i positivi: la Asl di Bologna, infatti, ha chiesto alla società rossoblù la lista dei contatti stretti, mentre l’elenco inviato dalla società è stato quello che normalmente si invia alla Lega Serie A, con tutti i tesserati, inclusi quelli impegnati con le Nazionali. Il provvedimento della Asl si è basato su questa lista, ecco dunque che gli avvocati dell’Inter hanno notato qualche crepa nella gestione della situazione.

Tutto, però, è in standby, e una decisione definitiva ci sarà soltanto domani. Si giocherà o l’Inter vincerà a tavolino? C’è incertezza, e ogni dubbio verrà sciolto soltanto nella giornata di domani. 

Fonte: La Gazzetta dello Sport

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