Corriere di Bologna – L’Inter è atteso al Dall’Ara. Tutto pronto in una cornice che sarà unica.

Oggi alle 18 si gioca il big match al Dall’Ara. Il Bologna ospita l’Inter dentro le sue mura amiche, pronte a supportare la squadra dal primo all’ultimo minuto. I risultati della stagione e degli ultimi anni danno ragione a Thiago Motta e la sua squadra, ma i nerazzurri vogliono continuare la loro striscia positiva.

Le due squadre più in forma

Non ci sono dubbi che nella partita di questo pomeriggio si affrontino le due squadre più in forma del campionato. I rossoblù arrivano da sei vittorie consecutive, mentre la capolista arrivano da 12 partite senza mai perdere tra Serie A, Supercoppa e Champions. Il discorso scudetto sembra ormai essere chiuso con la Juventus, prima inseguitrice che dista 15 punti e mercoledì l’Inter si troverà di fronte all’Atletico Madrid per cercare il passaggio ai quarti in Champions.

In fermento per la sifda

La partita inizierà all’orario di aperitivo e mentre il sole sta tramontando. Lo stadio sarà pronto ad una festa mai vista prima. In tribuna ci sarà il presidente Joey Saputo e la curva si prepara per accogliere i ragazzi con una coreografia mai vista prima. Sold out completato anche grazie alla vendita dei biglietti che ha permesso ai tifosi di casa di «anticipare» i tifosi ospiti.

I risultati precedenti

La voglia di vedere questo match è molta in città e la volontà è quella di confermarsi una chimera per l’Inter. In stagione Inzaghi è stato già fermato due volte da Thiago con il pareggio all’andata e la vittoria in Coppa Italia del Bologna, che gli è valso il passaggio del turno, con annesso ribaltone nei minuti finali e rigore parato da Ravaglia a Lautaro. Da due stagioni i nerazzurri vengono fermati al Dall’Ara. L’anno scorso fu Orsolini a dare la vittoria alla sua squadra, mentre due anni fa il clamoroso errore di Radu ha segnato i 2-1 per il Bologna e di fatto ha consegnato lo Scudetto nelle mani del Milan.

In quell’occasione fu Arnautovic a firmare l’1-1, mentre stavolta l’austriaco sarò dalla parte opposta. La prima volta dell’attaccante come avversario al Dall’Ara, dopo due stagioni e 24 reti in rossoblù, ma anche molti alti e bassi nel rapporto con Thiago. Il suo posto insieme a Thuram non sembra però essere sicuro, in quanto stanno risalendo le quotazioni di Sanchez. In vista della trasferta a Madrid infatti Inzaghi ha alcuni dubbi da sciogliere. Calhanoglu e Acerbi potrebbero tornare titolari, come Thuram per dargli minuti in vista del turno di Champions. Dietro dovrebbe esserci Bastoni, mentre in mezzo potrebbe riposare uno tra Barella e Mkhitaryan.

I possibili 11 rossoblù

Il Bologna invece si presenterà con Orsolini e Zirkzee affiancati da un terzo attaccante; in ballottaggio ci sono Saelemaekers e Ndoye. In difesa Thiago Motta potrebbe riprovare la soluzione del secondo tempo di Bergamo con Beukema a destra e Calafiori con Lucumì al centro, anche se Posch ha ancora le sue chance. A centrocampo ritroviamo invece le tre F: Freuler, Fabbian e Ferguson.

Fonte: Corriere di Bologna, Alessandro Mossini

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