Bologna, la rivincita dei buoni

Utilizzare il titolo di uno dei dischi hip-hop più azzeccati degli ultimi 10 anni non può non essere sbagliato, soprattutto perché calza a pennello dopo la vittoria di ieri.

Ieri è stata effettivamente La rivincita dei buoni, e con buoni intendiamo quei giocatori che fin qui avevano dimostrato poco, per vari motivi. Il primo buono è per forza di cose Federico Santander, accolto con incredibile entusiasmo e che ieri, finalmente, ha saputo concretizzare il tanto lavoro sporco svolto in queste giornate. Alla faccia di chi sosteneva non riuscisse a segnare.

È stata la rivincita di due ex Roma, Arturo Calabresi e Lukasz Skorupski, che hanno sfornato una prestazione ottima, respingendo tutto ciò che passava loro vicino.

È stata soprattutto la rivincita del buono per eccellenza, Filippo Inzaghi, che ha saputo caricare i suoi sin dal sabato, grazie all’adunata dei tifosi, ed è poi riuscito a mettere i suoi nella condizione migliore possibile.

Godiamoci questa vittoria: una boccata d’aria enorme e della quale tutti avevano un’incredibile bisogno.

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