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Bologna, le spese oltre il mercato: stipendi aumentati di 8 milioni

Rispetto alla passata stagione, Saputo spenderà per gli stipendi complessivi della squadra rossoblù 8 milioni di euro lordi in più.

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L’esultanza del Bologna per il vantaggio sull’Empoli
Bologna FC (© Damiano Fiorentini - 1000 Cuori Rossoblù)

La stagione non è cominciata nel migliore dei modi. Tuttavia, è ancora troppo presto per drammi e disfattismi, e a Bologna si attende la fine della sosta e la ripresa del campionato, oltre ovviamente alla Champions League, per sperare in una rapida ripresa e in repentino cambio di rotta.

Della squadra messa in piedi da Sartori e Di Vaio in questa stagione, oltre agli incassi ottenuti dalle cessioni e al valore della rosa, salta però all’occhio in particolare un dato relativo al costo degli stipendi. Il peso degli ingaggi è infatti superiore (complessivamente) a quelli dei calciatori che hanno conquistato l’Europa con Thiago Motta alla guida nella passata stagione.

Bologna FC – Stipendi più pesanti

Mats Hummels, pupillo della dirigenza e grande incognita del recente calciomercato estivo, avrebbe rappresentato quasi sicuramente il calciatore con lo stipendio più alto. Il tedesco ha però scelto la Roma, e non è approdato sotto le Due Torri. A Casteldebole invece nell’ultima settimana di mercato sono approdati piuttosto 4 giocatori, che hanno allungato la rosa. Tre di questi non preventivati fino all’emergenza infortuni, ma che comunque pesano sul bilancio: rispetto allo scorso anno, Saputo spenderà otto milioni in più lordi. La tifoseria attende di scoprire se le scelte si siano rivelate azzeccate e quindi, i rossoblù riescano a confermarsi agli stessi alti livelli.

Gli ingaggi

Diversi gli ingaggi superiori per ruolo rispetto allo scorso anno. Zirkzee guadagnava 1 milione netto, a differenza di Dallinga che percepisce 1.5 milioni di euro a stagione. Discorso simile vale per Casale, che guadagna 1 milione a differenza di Calafiori, approdato all’Arsenal, e Saelemaekers – Iling Junior: sempre 500 mila euro di distacco tra i due, con l’ex Juventus che guadagna 2 milioni.

Infine, a fare lievitare i costi anche gli arrivi di Pobega e Holm: tutti e tre guadagnano tra i 700 mila euro e il milione (per l’ex Milan, il Bologna si è caricato di tutto lo stipendio). Si tratta quindi, complessivamente, di 4.5 milioni netti e 8 lordi in più rispetto alla passata stagione.

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