Bologna, l’Empoli è un’occasione da non sprecare (Stadio)

Siamo alla seconda gara in casa per il Bologna: stasera arriverà l’Empoli. Dopo il pareggio amaro per l’imprecisione in fase di conclusione contro l’Udinese, il Bologna è chiamato a trovare la sua prima vittoria. Sbloccarsi è importante soprattutto per ritrovare la fiducia che la pesante sconfitta col Napoli ha scalfito.

Contro l’Udinese, nonostante sia arrivato solo un punto, la prova è stata più che sufficiente, mentre nella trasferta partenopea sono poche le cose che, guardando la prestazione generale, si possono salvare: la difesa, in particolare, non ha funzionato.

Oggi alle 18:30 Bologna-Empoli

Alle 18:30 si scenderà in campo al Dall’Ara contro l’Empoli. Una squadra, sulla carta, abbordabile per il Bologna, ma che nasconde anche tante insidie. A farne le spese è stata, nell’ultima giornata, la Roma, uscita sconfitta 2-1. Sarebbe importante, per il Bologna, riuscire a raggiungere la sosta col sorriso, regalando ai tifosi sempre numerosissimi all’interno dello stadio la prima gioia stagionale.

Italiano spedirà sicuramente ancora in campo Orsolini, l’unico, sinora, in grado di andare a segno. Per il numero 7 non si tratta di uno scontro come gli altri: l’Empoli, infatti, è la squadra contro la quale l’Orso ha segnato di più, cioè la bellezza di 5 gol. Reti che, tuttavia, non hanno sempre portato a risultati positivi, dato che per Riccardo il bilancio attuale è di 3 vittorie, 1 pari e 4 sconfitte.

Orso, serve (ancora) il gol

Risale all’1 ottobre dell’anno scorso la fantastica tripletta firmata Orsolini contro l’Empoli. In campo c’erano anche Skorupski, Beukema, Moro, Freuler, potenziali titolari anche stasera. In panchina guidava il gioco Thiago Motta. Prima con un dribbling volante con tiro incorporato, poi con un sinistro radente e infine su assist di El Azzouzi, col pallone all’incrocio, Orsolini aveva fatto sognare tutto il Dall’Ara facendo solo assaggiare tutto il magico che c’è stato lo scorso anno.

Andando indietro nel tempo, al 27 aprile 2019 risale invece la prima storica vittoria casalinga contro l’Empoli. Il Bfc era invischiato in una difficile lotta salvezza che coinvolgeva anche i toscani. In panchina c’era Sinisa. In rosa ci sono ancora soltanto Orsolini e Skorupski: il Bologna reagì con forza all’iniziale svantaggio firmato Pajac. Alla fine servirono Soriano di testa su assist di Sansone e ancora Orsolini, sul finire dell’incontro, a regalare i 3 punti al Bfc. Infine, la ciliegina sulla torta la mise Sansone.

Oggi non si parla più di salvezza, le dinamiche sono ben cambiate rispetto a quel 27 aprile 2019. Mercoledì il Bologna è stato sorteggiato in Champions League e attende di scoprire le date delle sue 8 gare in giro per l’Europa. Vincere con l’Empoli sarebbe un sospiro di sollievo in un periodo complicato, soprattutto in quanto a infortuni, che permetterebbe di guardare ai prossimi impegni con maggiore serenità. Serve freddezza sottoporta e continuità nel gioco per tornare a fare male.

Fonte: Davide Centonze – Corriere dello Sport, Più Stadio

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