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Bologna-Milan, Lepore ribadisce il no alla gara. Domani la decisione

Nonostante l’ordinanza comunale, la gara di sabato alle 18 potrebbe giocarsi comunque… forse non al Dall’Ara

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Stadio Dall'Ara, pre serale per Bologna- Milan ©Bologna FC 1909
Stadio Dall’Ara (© Bologna FC 1909)

Si gioca, non si gioca, si gioca al Dall’Ara a porte chiuse o da un’altra parte. Non c’è nulla di chiaro intorno alla vicenda che avvolge Bologna-Milan. Una cosa è certa, Matteo Lepore, sindaco del Comune di Bologna, ritiene dopo aver consultato prefetto e questore che non si possa giocare.

Il comunicato del Comune su Bologna-Milan

D’altronde, il comunicato emesso alle 18 di questa sera dal Comune di Bologna parlava chiarissimo: «Sabato al Dall’Ara non si giocherà Bologna-Milan. Il Sindaco, sentiti il Questore e il Prefetto, questo pomeriggio ha infatti firmato un’ordinanza con cui ordina di sospendere la partita di calcio in programma sabato 26 ottobre alle 18 allo stadio Renato Dall’Ara.
La decisione è stata condivisa con la prefettura: la partita Bologna-Milan porterebbe allo stadio Dall’Ara, in via Andrea Costa e quindi nei pressi dell’area più critica della città, circa 35.000 persone, con conseguenti problemi di ordine pubblico per la presenza della tifoseria e la chiusura del traffico in tutta la zona circostante sin dal primo pomeriggio e fino alla notte».

Il vespaio di voci

Subito dopo la decisione si è alzato fortissimo un vespaio di voci. La Lega e il Milan, in primis, vuole giocare la gara, e in un secondo momento giunge la volontà anche del Bologna. I motivi sono molteplici: le due squadre saranno impegnate in Champions League e da inizio dicembre anche in Coppa Italia (nonché in Supercoppa per quel che riguarda il Milan); in più, parlando esclusivamente di questione tecniche, i rossoneri vorrebbero non dover rinunciare a Reijnders e Theo Hernandez (squalificati) nell’infrasettimanale contro il Napoli. Entrambe condividono la la preoccupazione per dover rinunciare ad una settimana di riposo totale più avanti. Si gioca? Vediamo. E nonostante il comunicato del comune, la gara torna in bilico.

Il Sindaco ribadisce il no

Domani a Bologna le previsioni parlano di allerta arancione. Motivo per cui, il Sindaco, dopo le inondazioni di sabato scorso, ha deciso di chiudere gli uffici pubblici, le scuole e i parchi. Naturale conseguenza anche la sospensione della partita. Il sindaco precisa e spiega su Instagram: «Abbiamo deciso che Bologna-Milan non si debba giocare. Una decisione che ho voluto assumere perché in questo momento tutte le energie della città, dei tanti operatori delle Forze dell’Ordine ad occuparci di ciò che l’alluvione ha prodotto. Inoltre, lo stadio di Bologna è collocato proprio all’interno dell’area più colpita dall’inondazione. Una decisione in via precauzionale perché penso che questo non sia il momento in cui possiamo pensare ad una partita di calcio e alla sua organizzazione».

Bologna-Milan si gioca? Domani la decisione

Nonostante il no del Sindaco Lepore, la decisione sull’effettivo disputa della partita rimane nelle mani delle due società e della Lega. Esiste la possibilità di giocare a porte chiuse, difficile vista la posizione del primo cittadino bolognese. L’altra possibilità è che si giochi invece lontano da Bologna. Di fatto in campo neutro: tra le opzioni ci sarebbe lo Stadio Sinigaglia di Como.
La decisione definitiva sulla gara verrà presa domattina.

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