Bologna – Milan: si gioca o no? Il sindaco sospende, oggi la decisione con la Lega

La nona giornata del campionato di Serie A di calcio vede in programma la sfida tra Bologna e Milan in programma per domani, sabato 25 ottobre alle ore 18. Il Comune di Bologna ha però deciso nella giornata di ieri di sospendere il match a causa delle attuali condizioni legate all’alluvione che si è abbattuto negli ultimi giorni sul capoluogo emiliano.

La voce del sindaco

Come anticipato, nella giornata di ieri il sindaco di Bologna Matteo Lepore ha firmato l’ordinanza con cui, per diverse ragioni, tra cui: tutela dell’ordine pubblico, concentrazione delle forze ai soccorsi e sopratutto per evitare una concentrazione di più di 30mila persone nella zona dello stadio Renato Dall’Ara la gara tra Bologna e Milan non si disputerà. L’ultima motivazione è legata anche, e sopratutto, alle condizioni in cui le zone circostanti allo stadio si presentano in quanto tra le più colpite dai danni.

Il comune di Bologna ha di fatto imposto la chiusura anche delle scuole, degli impianti sportivi e dei parchi cittadini, questo anche per via della nuova allerta meteo delle prossime ore.

La Lega cerca una soluzione per giocare

Nonostante le motivazioni siano ben più importanti e vadano aldilà di quella che può essere una semplice gara di calcio, la Lega preferirebbe si giocasse e sta cercando in queste ore un’alternativa al rinvio del match. Le opzioni riguardano la possibilità di giocare sempre allo stadio Renato Dall’Ara ma a porte chiuse (situazione alla quale al momento il Bologna non sembra volersi opporre). Questo significherebbe ovviamente la perdita di un’importante incasso, la cui metà sarebbe stata devoluta dalla società alle stesse vittime dell’alluvione. L’alternativa sarebbe quella di giocare la gara su campo neutro, ma in ogni caso l’opinione pubblica è schierata in maniera decisa contro il giocare la gara in questo momento così difficile per la città di Bologna. La dimostrazione è arrivata dal comunicato pubblicato ieri sera dai tifosi rossoblù. 

Problematiche di calendario

Le motivazioni che spingono la Lega, ed anche le due squadre, a voler giocare la gara in questo fine settimana sono legate principalmente ad un calendario che non presenta alternative valide se non in pochissime date precise. Entrambi i club partecipano alla Uefa Champions League e saranno impegnate anche negli ottavi di Coppa Italia. Inoltre il Milan ad inizio gennaio dovrà giocare anche la Supercoppa.

La soluzione e la decisione definitiva arriveranno quest’oggi quando i due club e le autorità di Bologna continueranno il proprio confronto alla luce delle volontà espresse dalla Lega. Al momento i rossoblù non avrebbero a disposizione il Dall’Ara vista l’attuale ordinanza del sindaco, per questo è stato messo a disposizione lo stadio di Como come neutro. La volontà ultima è quella di evitare la sconfitta per 3-0 da parte del club felsineo ed anche di questo le autorità bolognesi terranno conto in funzione della decisione finale.

Fonte: Dario Cervellati – Stadio 

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