Bologna, Nagy: e se fosse la volta buona?

I dubbi riguardo a Lui sono sempre stati pressoché infiniti, dal punto di vista fisico fino a quello tecnico, con il giovane ungherese che ha sempre lasciato intravedere ampi margini di miglioramento senza mai, però, riuscire ad imporsi quanto le sue qualità gli permetterebbero.

Ieri, Adam Nagy sembra essere finalmente diventato grande: presa in affido l’eredità di un Pulgar che fin qui ha più deluso che sorpreso, ha saputo guidare il centrocampo con intelligenza e velocità, tentando sempre la verticalizzazione. Tanti i falli che ha subito, tanti i passaggi azzeccati al momento giusto ma soprattutto l’impressione di essere sempre in grado di uscire dalle situazioni più intricate.

Nagy non è mai riuscito ad avere continuità, soprattutto a causa delle poche partite di fila disputate: adesso ha la grandissima occasione di imporsi come regista titolare in una squadra che, vista la partita di ieri, sembra avere un grosso bisogno del classe 1995.

Che sia la volta buona?

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