Rossoblù all’arrembaggio: i volti da gol per scardinare il Napoli

Alle 20:45 il Dall’Ara si prepara ad accogliere un Napoli a caccia di punti pesanti nella corsa scudetto, ma il Bologna di Italiano ha dimostrato più volte di saper mettere in difficoltà anche le grandi. Se i partenopei arrivano con armi offensive importanti, i rossoblù rispondono con un reparto offensivo variegato, giovani in rampa di lancio e qualche certezza ormai consolidata. Ma chi potrebbe davvero fare la differenza sotto porta?

Dallinga, la pedina giusta per Bologna-Napoli?

Reduce da una doppietta in Coppa Italia, Thijs Dallinga sta convincendo sempre di più. L’olandese è in fiducia, ha trovato una discreta intesa con i compagni e soprattutto dà presenza fisica e profondità alla manovra. Contro un Napoli che potrebbe lasciare spazi alle spalle di Buongiorno e Rrahmani, Dallinga potrebbe essere l’uomo giusto per colpire in ripartenza o sfruttare il gioco aereo. Italiano potrebbe essere intenzionato a dargli continuità e lui, questa sera, può ripagare la fiducia.

Orsolini, l’uomo delle partite difficili

Riccardo Orsolini è ormai uno dei leader tecnici di questo Bologna. La sua capacità di accendersi anche nei momenti più tesi lo rende uno dei candidati principali al gol, specie considerando la sua abilità nel dribbling e nel tiro da fuori. Di fronte avrà avversari esperti, ma se trova spazio per rientrare sul sinistro può fare male.

Castro, il ritorno che può spaccare Bologna-Napoli

Il rientro di Santiago Castro è forse la notizia più intrigante. L’argentino classe 2004 non parte favorito per una maglia da titolare, ma il suo rientro dalla panchina è una carta preziosa per Italiano. Agile, creativo e con grande istinto in area, può spaccare una partita bloccata sfruttando la stanchezza della retroguardia avversaria. Occhio a lui nell’ultimo quarto d’ora.

Ndoye e Odgaard: soluzioni dalla distanza

Ndoye sta crescendo a vista d’occhio, soprattutto per intelligenza tattica e capacità di attaccare lo spazio. Potrebbe essere una sorpresa, anche se il feeling con il gol è ancora da sviluppare. Odgaard, invece, ha dalla sua una buona potenza e un discreto fiuto nei tiri dalla media distanza: se il Napoli dovesse chiudere gli spazi centrali, per il Bologna potrebbe diventare una soluzione interessante.

Ferguson, inserimenti da trequartista

Infine, non si può ignorare il contributo offensivo di Lewis Ferguson. Il capitano rossoblù è un centrocampista con tempi di inserimento quasi da attaccante aggiunto. In una sfida dove potrebbe essere difficile trovare soluzioni pulite in area, un suo arrivo da dietro può risultare decisivo. Occhio anche ai piazzati: il suo colpo di testa può essere letale.

Il Bologna ha davanti a sé una delle sfide più complesse della stagione, ma con la giusta lucidità e sfruttando le armi offensive a disposizione, può trovare la via del gol.

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