Bologna – Nessun cambio in vista da Casteldebole: 3-5-2 e partitelle pomeridiane

L’andamento climatico della giornata, rispecchia alla perfezione la stagione del Bologna. Il rientro sui prati di Casteldebole per il primo allenamento settimanale (dopo la consueta sgambata defaticante del day-after), è stato accolto da un tiepido sole, sostituito verso la conclusione da cupe nuvole, accompagnate da un gelido vento invernale.

Agli ordini di mister Inzaghi, i rossoblù hanno iniziato la seduta con un riscaldamento atletico, svolto su un percorso creato ad hoc, proseguito successivamente con passaggi di prima e a due tocchi fra i giocatori, suddivisi in due squadre.

La sessione si è sviluppata successivamente con tre partitelle consecutive, la prima a tre tocchi, mentre le due successive a tocco libero, con i due schieramenti che hanno dovuto agire in metà campo, al fine di segnare nelle porticine messe sulla linea del fallo laterale (due per squadra). Formazioni speculari (3-5-2), con gli interpreti che si sono alternati per fornire diverse alternative allo scacchiere tattico di Inzaghi (Svanberg e Falcinelli hanno rilevato Dzemaili e Okwonkwo, e viceversa).

L’allenamento è poi stato chiuso da un’ulteriore partitella, sempre sulla distanza dei 50 metri, ma con porte grandi, difese da Skorupski e da Pirana, sostituito a metà esercizio da Fantoni, seguito da due serie di allunghi, prima sulla distanza dei 60 metri (10 ripetizioni), con corsa blanda fino a fondo campo, poi sulla distanza del centrocampo (20 ripetizioni).

Dopo il “ritiro del ritiro” ci si aspettava una scossa, che non è arrivata. La sconfitta di Empoli, così come la giornata odierna, ha lanciato cupe ombre su Casteldebole, con il calore del tifo sostituito dal gelido vento della protesta. L’immobilismo, sia societario che tecnico, non porta certamente speranza agli addetti ai lavori, così come alla piazza, ormai stanca di tante promesse e pochi fatti. E, nonostante se ne parli molto in questo periodo, anche Wikipedia lo conferma: l’Inverno non è la stagione dei gufi.

Qui di seguito alcuni scatti dell’allenamento di oggi, a cura di Lele Carl Malaguti. 

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