Bologna, Pobega verso la maglia da titolare a Como

Sta tornando la Serie A, e con lei il Bologna. È già ora di pensare avanti, a sabato, quando i Rossoblù apriranno la quarta giornata di campionato in quel di Como, contro una delle tre neopromosse della scorsa stagione. Vincenzo Italiano sta lavorando da lunedì all’interno del “Galli” per trovare la formula giusta in vista di una ripartenza che, per forza di cose, deve essere diversa dalle prime tre giornate. Tra indecisione e rientri “tardivi” – ma programmati – chi non ha mai lasciato Casteldebole è Tommaso Pobega, il quale vede il suo esordio in Rossoblù.

Bologna, Italiano pensa a Pobega con il Como

Ebbene sì, Tommaso Pobega è vicino al suo esordio con la maglia Rossoblù. Non c’è la certezza, anzi, visto che proprio con Italiano, quando si parla di formazione, non c’è praticamente mai. Ma ci sono alcune variabili da considerare per cui la scelta può tranquillamente cadere sul nuovo numero 18 Rossoblù. La prima è quella citata nell’introduzione: Pobega ha avuto due settimane per spingere forte e recuperare il ritmo, oltre che oliare i meccanismi. Mentre la seconda è il rientro nella giornata di mercoledì di Giovanni Fabbian.

Pobega sulla trequarti: Italiano inizia con le rotazioni

Ma cosa lega Tommaso Pobega e le sue chance di giocare con il rientro di Giovanni Fabbian? Molto semplice: Italiano pensa di schierare Pobega sulla trequarti, dietro la punta. Così lo utilizzava in quel di La Spezia, e così ne ha tratto tutti i vantaggi possibili. Tutto si collega: Fabbian potrebbe smaltire le fatiche della Nazionale con più calma, in vista dell’esordio di martedì in Champions League al Dall’Ara contro lo Shakhtar, e dare il suo contributo a partita in corso sabato.

Come detto in precedenza, non c’è la certezza: quella la si avrà solo sabato alle 14, quando usciranno le formazioni ufficiali. Ma l’idea a Italiano stuzzica e non poco, visto anche gli ultimi allenamenti in cui potrebbe aver provato l’ex Milan proprio in quel ruolo. Pobega è un centrocampista duttile: può fare anche il mediano, oltre che svolgere il suo ruolo naturale, e cioè quello di mezz’ala di inserimento. E, proprio quest’ultima caratteristica, lo portà a poter gravitare anche sulla trequarti: l’ha fatto allo Spezia, lo ha fatto al Milan, e ora potrebbe farlo anche al Bologna.

Fonte – Claudio Beneforti, Corriere dello Sport – Stadio

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