Bologna, attento all’attacco della Dea: c’è anche De Ketelaere

La sfida di sabato sera al Dall’Ara si preannuncia scoppiettante. A far visita al Bologna di Vincenzo Italiano, uscito vittorioso contro il Monza nell’ultimo turno di campionato, ci sarà l’Atalanta di Gian Piero Gasperini, sconfitta in casa dal Como nel posticipo di martedì sera. La classifica, attualmente, vede entrambe le squadre a quota 6 punti: i bergamaschi, finora, hanno conquistato 2 vittorie e 3 sconfitte.

L’andamento della Dea, quindi, si potrebbe definire ancora un po’ altalenante: per questo motivo, i rossoblù dovranno svolgere una gara ordinata e di grande attenzione, soprattutto verso l’attacco nerazzurro.

Attenzione a Retegui: insieme a lui ci sarà anche De Ketelaere

Arrivato dal Genoa per 22 milioni di euro, Mateo Retegui ha iniziato la stagione con la voglia di prendersi la squadra sulle spalle e ricoprire il ruolo di bomber. In 5 gare di campionato, il classe ‘99 ha già segnato 4 gol, di cui una doppietta all’esordio contro il Lecce. Nel 3-4-1-2, che spesso diventa 3-4-2-1, Mateo si cala alla perfezione nel ruolo: dialoga con i compagni, dà profondità alla squadra, si abbassa per ricevere e finalizza.

Il Bologna dovrà prestare molta attenzione a tutto il reparto avanzato della Dea, poichè oltre a Retegui vi sarà anche Charles De Ketelaere. Il belga sembra aver ritrovato serenità all’Atalanta, dopo la deludente avventura in maglia rossonera. Spesso viene schierato in coppia con Retegui, ma può anche ricoprire il ruolo di trequartista.

Durante questo inizio di campionato ha segnato un gol contro la Fiorentina e fornito un assist, in circa 313’ giocati. Le qualità del classe 2001 non si discutono: dotato di un buonissimo piede mancino, De Ketelaere gode di ottima tecnica e buon dribbling. Il feeling con il suo compagno di reparto, Retegui, è buono ed è difficile che Gasperini rinuncerà a loro per il match di sabato.

A completare il reparto potrebbe esserci Ademola Lookman

Al fianco di De Ketalaere, in un ipotetico 3-4-2-1, potrebbe giocare il numero undici nigeriano. Lookman, arrivato alla Dea nell’agosto 2022, rappresenta uno dei pericoli maggiori per le difese avversarie. Può giocare sia ala destra che trequartista o seconda punta: il suo punto di forza maggiore è sicuramente la velocità e il dribbling. Inoltre, la sua fisicità, gli permette di battagliare anche con difensori più robusti di lui.

Calcia principalmente con il piede destro, ma non presenta difficoltà anche con il mancino. La difesa del Bologna dovrà essere molto brava ad evitare che il nigeriano si accenda e che possa prendere campo. Servirà una marcatura aggressiva su di lui, per evitare che dai suoi piedi possano nascere dei pericoli.

Ademola Lookman in azione

Continua a leggere le notizie di 1000 Cuori Rossoblu e segui la nostra pagina Facebook