Bologna-Sampdoria: le probabili formazioni. Calabresi o Krejci?

Sfida complicatissima quella di questo pomeriggio, la prima di due partite consecutive in casa. Oggi i ragazzi di Mihajlovic se la vedranno con la Sampdoria, una squadra in salute e con il morale a mille dopo la vittoria nel derby della Lanterna contro il Genoa. 
Il Bologna ci arriva dopo il pari esterno contro la Fiorentina, in un match che ha fatto arrabbiare il mister serbo per il poco coraggio mostrato dai suoi giocatori, che si sono accontentati del pari, senza mai spingersi con convinzione in avanti. 

Mancheranno per squalifica Mitchell Dijks e Federico Santander. Soprattutto l’assenza del primo peserà parecchio nella scelta degli 11 da mandare in campo, visto che ad oggi non esiste una vera alternativa. Mattiello, il sostituto designato, è tornato ad allenarsi con il gruppo solamente giovedì, e come ha confermato lo stesso Mihajlovic in conferenza stampa non partirà dall’inizio. Il secondo ha preso un giallo ingenuo contro i viola, intervenendo in scivolata dopo pochi minuti dal suo rientro in campo. Anche in avanti però c’è da registrare un ritorno post infortunio, quello di Mattia Destro, ma anche per il numero 22 vale lo stesso discorso di Mattiello.
Per Giampaolo non ci sono particolari problemi di formazione: l’unico indisponibile è Gabbiadini per squalifica, con Defrel che partirà dal primo minuto al fianco di Quagliarella. 

Ecco quindi le probabili formazione delle due squadre:

Bologna (4-2-3-1): Skorupksi; Calabresi, Danilo, Lyanco, Mbaye; Pulgar, Dzemaili; Orsolini, Soriano, Sansone; Palacio

Sampdoria (4-3-1-2): Audero; Bereszynski, Andersen, Colley, Murru; Praet, Ekdal, Linetty; Ramirez; Defrel, Quagliarella

Dijks verrà sostituito con ogni probabilità da Calabresi, con Mbaye che giocherà terzino sinistro. Attenzione però all’opzione Krejci, che potrebbe aver convinto Mihajlovic in settimana. Sicuramente il ceco garantirebbe maggiore spinta in fase offensiva, ma molta meno copertura in difesa. Non dovrebbe fare turnover Sinisa Mihajlovic, puntando su tutti i diffidati (Danilo, Dzemaili e Mbaye). Anche Andrea Poli rientra nella lista dei diffidati, ma il numero 16 dovrebbe partire dalla panchina a favore del centrocampista svizzero. In avanti i soliti 4, con Edera pronto a subentrare a partita in corso.
La Samp giocherà con il suo collaudatissimo 4-3-1-2, con due dubbi: uno in difesa e uno a centrocampo. Il primo riguarda Bereszynski e Sala, con il primo favorito; mentre per il ruolo di trequartista Saponara insidia la titolarità di Ramirez.

Il Bologna dovrà giocare una partita accorta, leggendo al meglio ogni singolo momento della partita. In fase difensiva bisognerà fare molta attenzione alla posizione tra le linee che occuperà Ramirez. In questo caso ci si aspetta un lavoro importante da parte di Pulgar, che dovrà schermare la linea difensiva, bloccando ogni linea di passaggio non facendosi prendere alle spalle dal trequartista blucerchiato. 
La Samp è una squadra che gioca molto stretta, creando ampiezza in fase offensiva con le due punte, che si allargano molto per non dare punti di riferimento, con le due mezz’ali che si inseriscono spesso nel mezzo spazio. 

Il Bologna di contro potrà sfruttare il vero difetto dei ragazzi di Giampaolo: la gestione dell’ampiezza. In fase di non possesso il rombo di centrocampo copre molto bene le corsie centrali, ma fatica e non poco sulle corsie esterne. Per questo saranno fondamentali i cambi di gioco, con i due esterni (Sansone e Orsolini) che dovranno farsi trovare molto larghi, cercando di allargare le maglie della retroguardia avversaria. 
La linea difensiva sampdoriana è sempre molto attenta a non farsi infilare in profondità, con i 4 difensori che rimangono spesso parecchio alti, ma l’intelligenza e l’esperienza di Palacio potranno giocare un ruolo fondamentale nell’attacco della porta difesa da Audero. 

Sarà una partita molto tattica, con due squadre che si assomigliano come mentalità, ma sono quasi all’opposto per il tipo di gioco espresso in fase offensiva. Soriano o Ramirez; Pulgar o Ekdal; Quagliarella o Palacio; tanti duelli a distanza che speriamo possano vincerli quelli con la casacca rossoblù. Alle 17 ne sapremo di più. 

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