Bologna-Sampdoria, scatto rossoblù

Un Bologna deciso e cinico, questo serviva dopo i due scivoloni esterni contro Cagliari e Napoli. E il Bologna cinico lo è stato, nonostante la prestazione offerta dai rossoblù non sia stata – almeno nel primo tempo – sfavillante. 

Un primo tempo tutto sommato equilibrato, nonostante l’inaspettata aggressività e pressione alta della Sampdoria abbiano messo in difficoltà il Bologna in più di un’occasione, con Thorsby che nei primissimi minuti centra il palo della porta difesa da Skoruspki dopo un errore in impostazione di Schouten. Il Bologna si difende come può e proprio grazie agli ormai consolidati movimenti di Palacio e Barrow passa in vantaggio, con il gambiano che sigla il secondo gol di testa della stagione dopo quello di Parma. Un gol da attaccante vero quello di Barrow che, nonostante venga riproposto da ala sinistra, sblocca la partita con un gol da autentico numero 9. Il Bologna poi, come troppo spesso accade, si abbassa eccessivamente e il gol di Quagliarella è la logica conseguenza. Sul finire del primo tempo, Barrow si fa perdonare per il passaggio errato dal quale scaturisce il gol della Sampdoria e in serpentina serve un cioccolatino per Svanberg che dal dischetto del rigore non può sbagliare. 

Nel secondo tempo le energie doriane calano e il Bologna è abile a prendere il controllo della partita timbrando il definitivo 3-1 con Soriano, imbeccato ottimamente dal migliore in campo Svanberg. Il Bologna avrebbe anche l’occasione di chiuderla definitivamente prima con Svanberg che però centra Bereszynski sulla linea di porta e, successivamente, con Sansone che calcia addosso ad Audero. Le statistiche ricalcano quanto visto in campo, con un possesso palla in favore degli ospiti (57%) e una mole maggiore di tiri (18 a 10) anche se, con un pizzico di fortuna e con un mirino tirato a lucido, gli uomini di Mihajlović sono riusciti ad aggiudicarsi i tre punti in una partita affatto scontata. 

Domenica alle 15 il Bologna farà visita ad un Crotone con il coltello tra i denti e che, con l’arrivo di Serse Cosmi, ha sicuramente guadagnato in termini di determinazione, sacrificio e cattiveria. Sarà una partita da prendere con le pinze e dalle mille insidie, che il Bologna non dovrà sbagliare per chiudere definitivamente (o quasi) il discorso salvezza, per concentrarsi sull’assalto al decimo posto. 

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