Bologna: Saputo e il muro alla Juventus (Il Resto del Carlino)

Joey Saputo non fa sconti a nessuno, figuriamoci alla Juventus. Il patron rossoblù, ancora visibilmente ferito dalla vicenda Thiago Motta-Juventus, non ha intenzione di restare fermo a guardare la Vecchia Signora che tenta lo “scippo” dei migliori giocatori del Bologna, Calafiori su tutti. Per intenderci meglio: è finita l’era dove i bianconeri, forti della sudditanza rossoblù, avevano vita facile per quanto riguarda gli acquisti dei pezzi pregiati della rosa felsinea.

L’ammirazione iniziale di Saputo nei confronti della famiglia Agnelli, individuata come modello nella gestione della società, si è presto tramutata in cordiali rapporti reciproci. Un mese fa, però, si è giunti ad una fase di stallo, per non dire di tolleranza.

La ferita Thiago Motta e la questione Calafiori

Tutto nasce quando, nel bel mezzo della corsa alla Champions, Thiago Motta rassicurava tutti spiegando che avrebbe comunicato eventuali novità riguardo il suo futuro. La verità, però, ora la si conosce: l’accordo tra Motta e la Juventus era già stato raggiunto a campionato in corso, ma l’italo brasiliano ha comunicato le sue volontà soltanto prima dell’ultimo match contro il Genoa. E nonostante i continui tentativi di Saputo, l’ultimo ad arrendersi, Thiago ha sposato i colori bianconeri.

Ad arricchire la vicenda, poi, è arrivata l’offerta della Juventus per Riccardo Calafori: 30 milioni rispediti gentilmente al mittente. Saputo, unitosi in un tutt’uno con Sartori, Di Vaio e Fenucci, ha tenuto a ribadire all’agente del giocatore che per loro è incedibile, mettendo a tacere qualsiasi voce. La risposta secca del Bologna davanti ai 30 milioni bianconeri è dettata proprio da questo cambio di mentalità: basta restare ai comodi degli altri, della Juventus in particolar modo.

La risposta della Juventus

Vissuto probabilmente come un dispetto, la Vecchia Signora è rimasta infastidita dal rifiuto della propria offerta per Calafiori. Nonostante abbia provato ad inserire Kean come contropartita tecnica, ha continuato a ricevere due di picche dai rossoblù. Il contrattacco bianconero, quindi, è arrivato con il tentativo di intromissione nell’affare Holm: la Juventus avrebbe voluto acquistare lo svedese per girarlo poi a Genova, senza nemmeno farlo passare da Vinovo. Una vera e propria ripicca, quindi.

Al momento, quindi, le comunicazioni tra Casteldebole e Vinovo sono terminate. Saputo non ha intenzione di ricucire i rapporti, anche perchè ha una cittadinanza onoraria da ottenere. Oggi, infatti, la commissione consiliare farà partire l’iter necessario per il conferimento della cittadinanza onoraria, mentre il voto sarà il primo di luglio. Sicuramente un’ottima notizia per un uomo che ha dimostrato di amare Bologna e il Bologna e che sarà certamente pronto a lottare per la propria squadra.

Fonte: Il Resto del Carlino, Massimo Vitali

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