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Bologna, sette mesi senza vittoria in casa: missione Lecce per invertire rotta

Gli ultimi tre punti al Dall’Ara risalgono allo scorso aprile contro la Salernitana: i rossoblu oggi pomeriggio vogliono tornare al successo.

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Bologna FC 1909 (© Damiano Fiorentini)
Bologna FC 1909 (© Damiano Fiorentini)

Sette mesi senza vittorie al Dall’Ara. Già da questo pomeriggio, ore 15:00, servirà invertire la tendenza contro il Lecce di Luca Gotti. Il Bologna, fermo a una serie di pareggi casalinghi lunga sette mesi, è chiamato a una prova di carattere contro i giallorossi, in una sfida in cui la squadra di Italiano è chiamata ad interrompere il lunghissimo digiuno.

L’ultima vittoria al Dall’Ara

L’ultima vittoria in casa risale allo scorso 1 aprile, quando i rossoblù si imposero per 3-0 sulla Salernitana, grazie ai gol di Orsolini, Lykogiannis e Saelemaekers. Da allora, il Dall’Ara è stato teatro di otto pareggi, una striscia che comprende gli incontri di fine stagione passata contro Monza, Udinese e Juventus e quelli dell’attuale campionato contro Udinese, Empoli, Atalanta e Parma, oltre al match di Champions League contro lo Shakhtar Donetsk.

Una striscia di risultati che fotografa la difficoltà di imporsi offensivamente, nonostante la vittoria sul Cagliari abbia mandato diversi ottimi messaggi dal punto di vista del gioco.

Servirà coesione tra reparti

Le difficoltà del Bologna di Vincenzo Italiano nel concretizzare occasioni contro squadre ben chiuse in difesa rimandano a quelle dell’epoca Motta, anche se sono cambiate pedine, contesto e situazione di classifica. In quell’ultimo Bologna vittorioso, Zirkzee e Calafiori erano protagonisti, mentre Ferguson era ancora presente prima dell’infortunio. Oggi, senza il centrocampista e con un nuovo tecnico alla guida, i rossoblu si confronta con ostacoli come l’assenza di giocatori chiave e le difficoltà dovute ai tanti impegni tra Serie A e Champions League (martedì l’impegno con il Monaco).

Bologna – Lecce: i nodi da sciogliere

L’attuale formazione rossoblù è spesso andata in affanno nei momenti cruciali, come nel caso della partita contro l’Udinese, in cui è arrivato un gol subito proprio mentre i rossoblù festeggiavano un rigore parato da Skorupski. L’allenatore in quella occasione ha parlato di “poca lucidità” e “troppa frenesia”, ingredienti che finora hanno pesato sulle prestazioni della squadra. È emblematica poi la partita contro il Parma, in cui il Bologna non è riuscito a imporsi nonostante abbia giocato in superiorità numerica per tutto il secondo tempo.

Oggi contro il Lecce, l’obiettivo è tornare a una vittoria casalinga che manca da troppo tempo. Con i tre punti, il Bologna raggiungerebbe quota 15, allineandosi così al bottino raccolto da Thiago Motta nello stesso punto della stagione precedente. Sarà un test di maturità per una squadra che mostra segnali di crescita, più vicino alle idee di gioco di Italiano e deciso a riconquistare i tre punti.

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