Bologna FC
Bologna solido e incisivo: Cagliari battuto con una prova di maturità
Vittoria importante per il Bologna contro il Cagliari: possesso, precisione e difesa compatta. Ecco le statistiche della partita.
Il Bologna di Vincenzo Italiano ha mostrato una solidità ritrovata nella vittoria per 2-0 contro il Cagliari, una prova convincente che ha permesso ai rossoblù di mantenere il controllo del gioco e portare a casa i tanto desiderati tre punti. Al centro del successo c’è stata una prestazione tatticamente disciplinata, accompagnata da una gestione efficiente delle occasioni, grazie alle quali il Bologna è riuscito a prevalere su un Cagliari determinato ma inefficace in fase realizzativa.
I numeri di Cagliari-Bologna
Con un possesso palla del 58% contro il 42% dei sardi, i felsinei hanno dettato i tempi della gara, lavorando in particolare sulla costruzione dal basso e valorizzando le transizioni rapide in attacco. I 513 passaggi completati, nettamente superiori ai 365 del Cagliari, hanno evidenziato una squadra capace di distribuire bene il gioco e trovare i giusti spazi per penetrare la difesa avversaria. Il gol di Riccardo Orsolini al 35° minuto, arrivato dopo un’azione ben orchestrata, ha sbloccato la partita, mentre Jens Odgaard ha chiuso i conti al 51°, capitalizzando una delle poche occasioni nette create dal Bologna.
Efficacia sotto porta e solidità difensiva
Sebbene il Cagliari abbia totalizzato 14 tiri contro gli 11 del Bologna, solo due di questi sono stati indirizzati nello specchio della porta, a conferma della scarsa incisività offensiva dei padroni di casa. Il Bologna, invece, è stato più preciso, con quattro tiri in porta e un valore di expected goals di 0,70, appena inferiore a quello del Cagliari (0,81). La difesa emiliana ha retto bene, mostrando solidità nei contrasti e nei duelli aerei, e Skorupski si è rivelato decisivo con tre parate, mentre l’uomo tra i pali del Cagliari, pur con due interventi, non è riuscito a prevenire i due gol subiti.
Un Bologna maturato: il confronto con la sfida contro il Genoa
Rispetto alla penultima partita contro il Genoa, terminata con un pareggio amaro per 2-2, il Bologna ha saputo migliorare la gestione del vantaggio, evitando cali di concentrazione nel finale. A differenza della gara al Marassi, in cui gli uomini di Italiano avevano dominato per larghi tratti (62% di possesso e 450 passaggi completati), salvo poi subire una rimonta nel finale, contro il Cagliari i felsinei sono stati più concreti e attenti nelle fasi di gioco decisive. La differenza si è vista soprattutto nella capacità di gestire le grandi occasioni: contro il Genoa, il Bologna aveva avuto una sola occasione clamorosa e mancata, mentre a Cagliari ha convertito entrambe le occasioni da rete, evitando di lasciare spazio agli avversari.
Cagliari-Bologna: miglior controllo nel finale
Un ulteriore miglioramento si è visto nella gestione dei calci piazzati: il Bologna ha sfruttato meglio i corner, pur avendone battuti solo due rispetto ai sette del Cagliari, a dimostrazione di una maggiore capacità di capitalizzare ogni momento della gara. Complessivamente, la squadra di Italiano ha tratto insegnamento dalla precedente sfida con il Genoa, giocando una partita più matura e riuscendo a portare a casa un risultato pieno senza subire cali di tensione, dimostrando di aver lavorato su quegli aspetti decisivi che avevano penalizzato l’andamento delle partite precedenti.
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