Bologna, solo due avversarie in Europa “costano” meno di te (Corriere di Bologna)

Dalla prossima settimana si comincerà a fare sul serio. Il Bologna giocherà la prima partita del girone di Champions League contro lo Shakhtar Donetsk. Il match arriverà subito dopo la trasferta di Como e pochi giorni prima rispetto alla partita casalinga contro il Monza. Poco dopo arriverà un trittico ancora più complicato rappresentato da Atalanta, Liverpool e Parma. D’altronde, questo destino il Bologna se l’è creato grazie alla bellissima stagione dell’anno scorso.

Holm da valutare, intanto Ferguson rinnova

Chi rischia di perdersi in parte il primo di questi due trittici è Emil Holm. Lo sfortunato esterno svedese era appena rientrato da un lungo stop, ma il recente infortunio alla caviglia gli farà saltare sicuramente il Como, da valutare per la Champions. I rossoblù non hanno ancora avuto modo di verificare le prestazioni di Emil, che non ha ancora fatto il suo esordio ufficiale in questa stagione.

Intanto, dal papà di capitan Lewis Ferguson, ecco una notizia inaspettata. Derek ha infatti dichiarato che suo figlio ha rinnovato con il Bologna fino al 2029. Intanto il suo recupero dall’infortunio al crociato prosegue bene, potrebbe essere presto a disposizione. Ci sarà da aspettare un bel po’ invece prima di rivedere Nicolò Cambiaghi, alle prese con lo stesso infortunio.

Solo Lille e Shakhtar costano meno del Bologna

L’analisi CIES sul valore attuale delle rose, non ha solo evidenziato che il Bologna, con i suoi 154 milioni (171 potenziali per via dei possibili riscatti) è l’ottava squadra in Serie A per costo dei giocatori. Risulta anche che, tra le 8 avversarie in Champions, solo due hanno un valore inferiore su questo dato. Analisi dal risultato prevedibile, vista la caratura di molte delle squadre che partecipano a questa  competizione.

A primeggiare in questa classifica sono le due rivali della Premier League, Liverpool e Aston Villa, con costi pari a 630 e 414 milioni. Un riscontro che rispecchia l’attuale situazione mondiale del calcio, con la Premier League sempre più padrona del mercato. Basti pensare al fatto che, allargando la visione a tutti i club che partecipano alla Champions League 2024/2025, ai primi tre posti troviamo le due di Manchester e il Chelsea, con costi che superano il miliardo.

Restando sulle partite dei rossoblù, anche altre squadre molto blasonate come Borussia Dortmund, Monaco, Benfica e Sporting Lisbona sono davanti ai rossoblù. Le uniche due squadre che “costano” meno del Bologna sono il Lille, con 121 milioni, potenziali 133 e proprio lo Shakhtar Donetsk, con 79 milioni, potenziali 89.

Fonte: Alessandro Mossini, Corriere di Bologna

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