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Nikola Moro, da riserva a risorsa per chiudere in bellezza

Il Bologna prepara la sfida a Venezia con i nazionali di rientro: è da qui che Nikola Moro cerca spazio per un grande finale di stagione.

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Nikola Moro ha propiziato lo 0-1 contro l'Inter (© Bologna FC 1909) - Torneo
Nikola Moro ha propiziato lo 0-1 contro l'Inter (© Bologna FC 1909)

La settimana di preparazione del Bologna è iniziata con il piede giusto, con l’obiettivo di arrivare al meglio alla sfida di sabato contro il Venezia. Vincenzo Italiano e il suo staff stanno impostando il lavoro per affrontare una gara da non sottovalutare, in cui servirà massima concentrazione per continuare a inseguire gli ambiziosi traguardi europei.

Nei prossimi giorni, il gruppo si ricomporrà gradualmente con il rientro dei giocatori impegnati con le rispettive nazionali. Gli ultimi a riunirsi alla squadra saranno Castro, Dominguez e Lucumí, previsti per la seduta di venerdì, a ridosso della partenza per Venezia. Adesso, il Bologna sta attraversando un periodo straordinario, ma sa bene che il margine d’errore è minimo: ogni punto è fondamentale e per mantenere il ritmo bisogna restare sempre sul pezzo. Questo significa anche coinvolgere tutti gli elementi della rosa, compresi coloro che nelle ultime settimane hanno trovato meno spazio.

Nazionali Rossoblù - Bologna

Nazionali Rossoblù – Bologna (Fonte immagine: 1000 Cuori Rossoblù)

Nikola Moro in cerca di una svolta

Uno dei giocatori in cerca di riscatto è Nikola Moro. Il centrocampista croato, finora protagonista di una stagione altalenante in termini di minutaggio, potrebbe essere una pedina preziosa in questo finale di campionato. Italiano ha sempre mostrato fiducia nelle sue qualità e lo considera un elemento utile alla squadra, anche se la concorrenza a centrocampo è elevata.

Di recente, Moro ha avuto modo di mettersi in mostra con la maglia della nazionale croata in Nations League. Dopo essere rimasto in panchina per tutta la gara contro la Francia nei quarti di finale, ha avuto la sua occasione nella sfida di ritorno, entrando all’82’ in un momento delicato del match. Nei tempi supplementari ha offerto una buona prestazione, coronata dal rigore realizzato con grande freddezza contro Maignan. Nonostante la sconfitta ai rigori della sua Croazia, per lui questi minuti in campo rappresentano una spinta importante per il morale.

Nikola Moro (© Bologna FC 1909)

Nikola Moro (© Bologna FC 1909)

Nikola Moro, pronto a riprendersi il suo posto nel Bologna di Italiano

Per Nikola Moro, anche con il Bologna, l’ultima parte di stagione non è stata semplice. Nelle ultime quattro gare di campionato, ha giocato solo un tempo contro il Verona, prima di essere sostituito all’intervallo per evitare rischi dopo un’ammonizione. Con Lazio, Milan e Cagliari, invece, non è mai stato impiegato. Una situazione ben diversa rispetto all’inizio della stagione, quando era riuscito a ritagliarsi più spazio e continuità.

Se si guarda al passato, la storia si ripete: già nella scorsa stagione, sotto la guida di Thiago Motta, era stato impiegato con regolarità fino a febbraio, per poi finire ai margini nelle ultime settimane. Quest’anno, però, ha già collezionato 1.546 minuti tra campionato, Coppa Italia e Champions League, dimostrando di poter essere un’opzione valida per il centrocampo rossoblù.

Un finale di stagione da protagonista?

Moro ha le caratteristiche giuste per dare una mano alla squadra, sia in fase di impostazione che nel lavoro difensivo. Italiano lo sa e potrebbe decidere di reinserirlo nelle rotazioni in questo finale di stagione così intenso. Il calendario del Bologna è infatti fittissimo: dopo la trasferta a Venezia, ci sarà la semifinale di andata di Coppa Italia contro l’Empoli, seguita dalla sfida casalinga con il Napoli. Poi arriveranno Atalanta e Inter, prima del ritorno di Coppa Italia al Dall’Ara, con la speranza di poter proseguire il cammino fino alla finale.

Servirà l’apporto di tutta la rosa per affrontare al meglio questo tour de force, e Moro potrebbe tornare utile in più di un’occasione. Oggi, intanto, il Bologna inizia la sua preparazione per Venezia, con la testa già proiettata verso una partita che può fare la differenza nella corsa all’Europa.

Fonte: Davide Centonze, Più Stadio

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