Bologna FC
Bologna-Verona, analisi di una partita stregata (Il Resto del Carlino)
I rossoblù non riescono a conquistare la vittoria al termine di una partita stregata: occasione mancata, giornata no oppure c’è dell’altro?
A volte le partite stregate capitano e Bologna-Verona di ieri sera ne è un esempio. I rossoblù hanno continuato a controllare il gioco nonostante l’inferiorità numerica per l’espulsione (molto severa) di Pobega, ma sono stati beffati nel finale dallo sfortunatissimo autogol di Castro, che ha consegnato la vittoria per 2 a 3 agli scaligeri. Una vera e propria occasione mancata per i rossoblù, che in caso di vittoria sarebbero saliti a quota 31 punti in classifica (tallonando da vicino la Fiorentina quinta e la Juventus sesta). Al contrario, i felsinei hanno insaccato la loro terza sconfitta dopo quelle contro Napoli e Lazio, rimanendo comunque in settima posizione con 28 tasselli.
Sfortuna, ingenuità e regali difensivi: nonostante l’ottimo gioco proposto, il Bologna perde contro l’Hellas Verona
Tra harakiri difensivi (soprattutto di Lucumì), espulsioni a dir poco discutibili e sfortunati autogol proprio nel finale, quella di ieri è una gara che ha lasciato l’amaro in bocca a tutti (giocatori, allenatore e tifoseria). Nemmeno la grande prestazione di Benja Dominguez, autore di una doppietta, è stata in grado di risollevare la gara: il gioiello argentino non ha solo portato avanti i suoi segnando la sua prima rete in campionato, ma nel secondo tempo ha anche firmato il gol del momentaneo 2-2 rossoblù. A due minuti dalla fine, poi, ecco l’autogol di Castro, ciliegina su una torta indigesta.
Mister Italiano ha spiegato così la giornata no del Bologna: «Nel secondo tempo, in dieci contro undici, la mia squadra ha dominato mettendo alle corde il Verona. Da quando alleno non ho mai visto una squadra giocare così bene in inferiorità numerica. Però abbiamo regalato troppo in difesa, dobbiamo smetterla con queste ingenuità. Perdere così fa male e sono pensieri che ci porteremo dentro anche nei prossimi giorni. Resta il momento bellissimo che stiamo vivendo».
Una squadra che migliora a vista d’occhio, ma sono ancora troppe le occasioni sprecate
Il gioco proposto dal Bologna migliora di settimana in settimana e il valore della rosa a disposizione di Italiano sta diventando evidente: in effetti non è da tutti riuscire a dominare nonostante lo svantaggio e l’uomo in meno, riuscendo anche a strappare il pareggio. D’altra parte, però, le ingenuità e le disattenzioni sono ancora tante, forse troppe: se il Bologna vuole diventare sempre più competitivo, entrando a far parte delle cosiddette “big” e lottando per la parte alta della classifica, Italiano e i suoi devono cercare di limitare i propri errori e puntare alla continuità.
(Fonte: Il Resto del Carlino, Massimo Vitali)
Continua a leggere le notizie di 1000 Cuori Rossoblu e segui la nostra pagina Facebook