Verso Bologna-Verona, Fabbri: «Momento di stagione transitorio per i gialloblù»

In vista della partita di questa sera tra Bologna ed Hellas Verona allo Stadio Dall’Ara, abbiamo presentato la situazione gialloblù insieme ad Alberto Fabbri, direttore di HellasLive.

Che momento della stagione sta attraversando il Verona?
«Per il Verona è un momento di stagione transitorio. I risultati del campo non sono certamente così benevoli, anche se già oggi rispetto al girone di andata della scorsa stagione i gialloblù hanno già conquistato un punto in più con due partite ancora da giocare. Dico transitorio perché penso sia un momento correlato con quello che dovrebbe essere l’imminente passaggio di proprietà». 

A che punto è la trattativa per la cessione del club?
«La cessione sembrava prossima, invece ancora la nuova proprietà non si è insediata. Al momento ancora l’ufficialità e quindi finché non c’è la firma il Verona resta di Maurizio Setti».

Dopo la vittoria sul Parma, Zanetti ha “salvato” la panchina. Quanto è davvero a rischio? E quanto ha condizionato nella decisione di confermarlo l’imminente cessione?
«Nel calcio, quando non arrivano i risultati, l’allenatore è sempre quello che paga per primo. È chiaro che la decisione della società è vincolata a quello che può essere il passaggio di proprietà al fondo americano. È chiaro che col passaggio di Bocchetti al Monza, che aveva un contratto col Verona fino al 2027, potrebbe portare in caso di risultati negativi (che non mi auguro) a nuove riflessioni e decidano di cambiare. Per il momento è una situazione molto cristallizzata».

Il Verona soffre molto in difesa, ma nonostante questo continua a tenersi fuori dalla zona retrocessione. È previsto qualche intervento a prescindere dal cambio di proprietà?
«Penso che a gennaio si interverrà, anche perché ci sono alcuni giocatori in scadenza di contratto e sono anche i capisaldi di questa squadra in difesa, come Magnani e Dawidowicz. Quindi qualche cessione e qualche innesto me lo aspetto nella prossima finestra di mercato».

Nelle ultime partite, Zanetti sembra aver virato sulla difesa a tre, rivedremo la stessa formazione? Che partita ti aspetti dal Verona?
«Di sicuro il Verona affronta una delle squadre più in forma del campionato. Il Bologna è quella che, credo, abbia fatto più punti nelle ultime otto giornate. Di sicuro non è certo a favore dei gialloblù. Mi aspetto che Zanetti confermi la difesa a tre, con Coppola (seguito anche al Bologna in estate) al centro. E mi aspetto una gara molto difficile per l’Hellas, che deve ancora pareggiare una partita… Arrivasse un pareggio dell’Hellas Verona contro il Bologna al Dall’Ara sarebbe un gran risultato».

Che cosa ne pensi di questa prima parte di stagione del Bologna?
«Il Bologna è partito con fatica, ma ora ha cambiato passo. Ha un grande allenatore che noi conosciamo bene, come Vincenzo Italiano che qui a Verona è esploso come calciatore. Il Bologna ha tanti giocatori che mi piacciono, uno su tutti Orsolini, ed è una delle migliori squadre di questa Serie A, che comunque non eccelle per qualità. Ma la società rossoblù ha dimostrato di poter migliorare sempre con l’operato di Sartori».

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