Bologna, via al calciomercato: ciclone Sabatini

Oggi, 1 luglio 2019, ha inizio la sessione estiva di calciomercato, la quale terminerà il 3 settembre 2019.
Il Bologna ha concluso il proprio campionato al decimo posto, ma Saputo ha voglia di rinnovo e si affida a Walter Sabatini per rivoluzionare la squadra felsinea.

La difesa è il reparto più ritoccato, visto che Lyanco non sarà trattenuto e per Helander si aprono le porte di un trasferimento in Turchia, precisamente al Basaksehir, per una cifra intorno ai 2/3 milioni di euro.
Tali perdite saranno rimpiazzate da Mattia Bani (già ufficiale) dal Chievo Verona, da Takehiro Tomiyasu dal Saint – Truiden a titolo definitivo, e da Stefano Denswil dal Bruges per poco più di 6 milioni di euro.

Il Bfc cerca dei validi rinforzi anche sulle fasce, e in particolare vengono monitorate con attenzione le piste che portano a Haitam Aleesami, svincolatosi dal disastroso Palermo, e a Federico Dimarco dell’Inter, autore di una discreta stagione al Parma. Il classe 1991 potrebbe arrivare gratis, ma il classe 1997 sarebbe forse il colpo migliore in prospettiva.
Si tengono in considerazione alcune proposte per Ibrahima Mbaye. Il senegalese si e rilanciato con Sinisa Mihajlovic, ma la sua cessione potrebbe portare qualche milione nelle casse rossoblù.

Anche a centrocampo verranno effettuati dei cambiamenti. Nelle prossime ore, infatti, dovrebbe arrivare la definitiva fumata bianca per Jerdy Schouten dall’Excelsior. Il talentuoso olandese potrebbe spingere Mattias Svanberg verso un prestito.
Rivoluzioni un po’ dappertutto, ma ciò non implica che il Bologna si priverà dei suoi gioielli. In primis Erick Pulgar. Il finale di stagione è stato un crescendo continuo e la sinfonia suonata dal cileno si sta manifestando più soave che mai in questa Copa America. Di conseguenza, sul ragazzo sono arrivati gli interessi di tantissimi club europei, tra cui Inter, Roma, Napoli, Siviglia e Arsenal!
Il problema risiede nella bassa clausola rescissoria fissata dai rossoblù per il cileno: 13 milioni. Motivo per cui Sabatini si sta muovendo per cercare di rinnovare con Pulgar e ritoccare verso l’alto la clausola. Seguiranno aggiornamenti, ma non sarà affatto un’operazione facile.

In attacco potrebbe fare i bagagli Federico Santander: sirene cinesi per il paraguaiano. Dal punto di vista economico l’offera potrebbe essere invitante, ma resterà da vedere se il bomber rossoblù si lascerà convincere.
Ultima chance per Mattia Destro. L’attaccante di Ascoli Piceno ha la fiducia di Mihajlovic, ma è consapevole che certamente non partirà avvantaggiato nelle gerarchie.
Probabilmente non ci saranno altre occasioni di rivincita per Diego Falcinelli: per il ragazzo si cerca una soluzione anche in Serie B.

Walter Sabatini si sta muovendo per trovare innesti anche in attacco. L’uomo mercato petroniano ha fatto davvero di tutto per cercare di portare sotto le Due Torri il centravanti Ilija Nestorovski, ma alla fine l’Udinese è riuscita ad assicurarsi le prestazioni del classe 1990. Sfumato Nestorovski, il Bfc potrebbe rimanere con la coppia di punte Santander e Destro, oppure virare su un altro obiettivo, ricordando Roberto Inglese come sogno proibito. I felsinei potrebbero anche accelerare per riportare a Bologna Simone Verdi, autore di una opaca avventura a Napoli. Sulle tracce del fantasista di Broni c’è anche il Torino, il quale appare in vantaggio al momento.

Un altro nome caldo è Christian Kouamè. Il Bologna ha fatto la sua offerta: 13 milioni. Il Genoa sembrava cedere di fronte a tale proposta, ma poi ha cambiato idea, chiedendo 20 milioni per il ragazzo e non più 15. La verità è che in Grifone rischia di perdere sia Sanabria (obiettivo bolognese tra l’altro), che Lapadula, e l’eventuale partenza di Kouamè priverebbe i genovesi di tutto l’arsenale offensivo. Si tratta di un affare molto delicato.

Via al mercato del Bologna: Walter Sabatini è pronto alla rivoluzione.

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