Bologna, via al tour de force: con la Roma comincia un mese no-stop

Già con domani il Bologna comincia un mese di fuoco. La partita contro la Roma al Dall’Ara segna l’inizio di un periodo estremamente intenso: un calendario fitto che vedrà i rossoblù scendere in campo praticamente ogni tre giorni per un mese, tra Serie A, Coppa Italia, Champions League e recuperi. Stress test o esame di maturità?

Bologna, dalla pausa al gennaio di fuoco

Dopo un periodo insolito, con solo una gara ufficiale disputata negli ultimi venti giorni (il 30 dicembre contro il Verona, preceduta dalla sfida del 21 dicembre a Torino), il Bologna si prepara a un cambio di ritmo decisamente drastico. Durante la pausa, il tecnico Vincenzo Italiano ha concesso sette giorni di riposo totale alla squadra a cavallo del Capodanno, oltre ai quattro già accordati a Natale. L’obiettivo era rigenerare fisico e mente in vista di un gennaio che si preannuncia senza respiro.

I giocatori rossoblù in Bologna-Atalanta (© Damiano Fiorentini)

Un calendario senza sosta

Si parte domani con la Roma alle 18:00, ma il tour de force proseguirà subito mercoledì a San Siro contro l’Inter per recuperare la gara rinviata a gennaio a causa della Supercoppa italiana. Sabato prossimo il Bologna tornerà al Dall’Ara per affrontare il Monza, mentre il 25 gennaio ci sarà la trasferta di Empoli. Come se non bastasse, il 29 gennaio i rossoblù voleranno a Lisbona per sfidare lo Sporting nell’ultima gara della fase a gironi di Champions League. Solo tre giorni dopo, il 1° febbraio, al Dall’Ara arriverà il “nuovo” Como, forte di investimenti significativi sul mercato e in cerca di importanti punti salvezza. A febbraio poi si riparte con i quarti di finale di Coppa Italia contro l’Atalanta, seguiti dalla trasferta di Lecce.

Turnover e strategie di Italiano

In questo contesto, Italiano dovrà gestire con attenzione anche il turnover, sapendo di poter contare sull’intera rosa. Ci sarà bisogno di tutti, anche dei lungodegenti come Cambiaghi ed El Azzouzi, che stanno gradualmente rientrando in gruppo. La rotazione sarà fondamentale per preservare energie, evitare infortuni e continuare a sognare un nuovo ritorno in Europa. Contro la Roma, il Bologna dovrà fare a meno dello squalificato Pobega, ma potrà contare su Ferguson, pronto a tornare titolare a centrocampo. Sulle fasce, il ballottaggio coinvolgerà Dominguez, Orsolini e Ndoye, per stare al passo con il ritmo forsennato del calendario.

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