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Bologna, Virtus e Fortitudo secondo Damiano Montanari – 13 feb

Pubblicato

9 anni fa

13 Febbraio 2016

Damiano Montanari, giornalista del Corriere dello Sport – Stadio e di Calcio Illustrato, ha parlato ai microfoni di 1000cuorirossoblù per rivelare le sue sensazioni in previsione di Udinese-Bologna e per fare il punto della situazione su Virtus e Fortitudo.

Udinese-Bologna; nè l’una nè l’altra sembrano avere la forza necessaria per pensare ad un ipotetico piazzamento in Europa League, ma al tempo stesso sono ben distanti dalla lotta retrocessione. Che partita ti aspetti?

“In questo momento penso che l’Europa sia fuori dalla portata del Bologna. Con l’arrivo di Donadoni la squadra ha fatto un salto di qualità, ha acquisito maggiore fiducia ed ora riesce ad esprimere in modo molto più convincente il suo potenziale. L’accesso all’Europa League, in questa stagione, mi sembra un sogno. Più probabile che il gruppo possa consolidarsi nella parte sinistra della classifica. Per ambire a qualcosa di meglio nella prossima stagione. Per riuscirci, tuttavia, dovrà cercare di trattenere i suoi gioielli e di consolidare l’organico, senza cedere alle offerte, sicuramente corpose, che faranno i grandi club per assicurarsi i giocatori rossoblù più interessanti.

Guardando in casa Udinese, invece, è evidente che stia attraversando un momento di difficoltà. L’ultima vittoria risale al 20 dicembre, contro il Torino, ma questo non deve essere un motivo per affrontare l’ostacolo senza la dovuta concentrazione. Al mercato di riparazione la rosa è stata rinforzata. Il Bologna è reduce da un ottimo pareggio con la Fiorentina e arriverà a Udine con qualche defezione. Sarà importante riuscire a fare risultato in una gara che, al di là del fascino, sarà più importante di quella con la Juventus, perchè giocata contro una concorrente diretta. Un Bologna che, in alcune occasioni, ha saputo essere grande contro le grandi non può permettersi distrazioni”

L’Udinese “vanta” il secondo peggior attacco della serie A, contando solo 21 reti segnate. E’ probabile che Colantuono riununci a Matos per schierare, fin dall’inizio, la coppia Zapata-Thereau. Cosa ne pensi?

“Nonostante l’attacco dell’Udinese abbia dimostrato di non essere particolarmente prolifico, nasconde comunque delle insidie che non vanno sottovalutate. Forse, sulla carta, lo schieramento con Zapata e Matos può avere una vocazione più offensiva. Thereau, che è comunque un buon elemento, non nasce come attaccante, un ruolo a cui si è bene adattato nel tempo. Non mi sembra che abbia caratteristiche da grande bomber.”

In vista dell’assenza di Rossettini, Donadoni dovrà rimpiazzarlo con uno tra Ferrari e Zuniga, in più Diawara non sembra aver recuperato la forma fisica dopo aver avuto qualche linea di febbre.

“I giocatori in dubbio sono tanti. Mirante è in recupero, ma dovrebbe giocare Da Costa. Diawara, invece, è un nodo ancora da sciogliere. Sulle fasce e in difesa c’è abbondanza. A destra si giocano una maglia Ferrari e Mbaye, che ha fatto bene con la Fiorentina. Ma è in corsa anche Zuniga. A sinistra il titolare è Masina, ma dietro c’è Constant: il primo ha dalla sua una maggiore freschezza atletica, il secondo l’esperienza.

Amadou non ha preso parte all’amichevole con il Sasso Marconi di giovedì pomeriggio. Sostituirlo potrà essere un problema: nelle due partite in cui non è stato disponibile, con Chievo ed Empoli, sono arrivate altrettante sconfitte. Diawara, nonostante abbia solo 18 anni, è un giocatore molto importante per questo Bologna. Nel suo ruolo Donadoni potrà schierare eventualmente Crisetig o Pulgar: entrambi potrebbero avere un’ottima occasione per dimostrare il loro valore e riscattare una stagione fin qui interlocutoria.

Un discorso a parte merita Destro, un giocatore con un enorme potenziale, che, a mio avviso, non è ancora riuscito a fare il salto di qualità decisivo per la sua carriera.

A Bologna, con Donadoni, ha un’occasione importante che deve riuscire a sfruttare, per il bene suo e della squadra.

Qui ci sono il clima giusto, un ambiente e un allenatore che gli danno fiducia. Può riconquistare la Nazionale. A Udine dovrà controllare bene i nervi perchè è in diffida e, con un’ammonizione, salterebbe la partita con la Juventus. E’ importante che rimanga concentrato e che riesca ad essere più cinico ed aggressivo davanti alla porta avversaria.

E’ un elemento su cui il Bologna conta molto. Anche se personalmente, al momento, è Giaccherini il giocatore che sta facendo più la differenza. Sta segnando con una continuità che non aveva mai avuto in carriera e, al di là dei gol – l’ultimo dei quali è stato fondamentale nel pareggio con la Fiorentina -, è sempre utile alla causa, sapendosi sacrificare per i compagni, saltando l’uomo e creando superiorità numerica. In questo momento è fondamentale.”

Parliamo anche un pò di basket, sospiro di sollievo per la Virtus dopo la vittoria casalinga contro il Pesaro, la squadra sta meglio?

“La Virtus ha momentaneamente abbandonato l’ultimo posto in classifica grazie al successo con Pesaro che è stato una boccata d’ossigeno. Nonostante il lavoro di Valli, la squadra sta facendo fatica, sembra quasi che non abbia un’anima. Sicuramente ha inciso molto il lungo infortunio occorso a Ray: il suo recupero potrà essere il valore aggiunto in questa fase della stagione. La retrocessione? Non ci credo e non ci voglio credere. La Virtus ha tutte le qualità per mantenere la categoria.”

E la Fortitudo?

“La Fortitudo domani andrà a giocare a Roseto uno scontro diretto in chiave play off contro una delle formazioni più in forma del campionato di A2. Salvo defezioni dell’ultima ora, Boniciolli potrà contare sul gruppo al completo, anche se alcuni elementi come Amoroso non sono ancora nella migliore condizione. Vincere sarà importante per dimostrare di avere definitivamente superato la “sindrome da trasferta” e per blindare l’accesso ai play off, cercando di scalare posizioni in classifica. Bisognerà cercare di dare continuità al successo ottenuto la scorsa settimana a Legnano. La squadra ha ancora margini di miglioramento. Se godrà di quella fortuna che fin qui non ha avuto, potrà raggiungere i play off e giocarsi le sue carte in chiave promozione”.

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