Bologna vs Cagliari: Italiano:”Dobbiamo far valere l’atteggiamento”

Nella sala Stampa del Centro Tecnico Nicolò Galli, Vincenzo Italiano  ha parlato ai giornalisti sul momento del Bologna che domani affronta il Cagliari.

Italiano affrontare le “presunte” piccole fa soffrire questo Bologna?

“È un dato di fatto che nelle ultime partite contro chi lotta con squadre che lottano per obiettivi diversi dal nostro abbiamo faticato. Dobbiamo far valere l’atteggiamento, tirare fuori quelle qualità che davanti al nostro pubblico possono fare la differenza. Siamo diversi quando andiamo lontani dal nostro stadio o quando siamo in casa, ma domani siamo davanti al nostro pubblico. Rispetto a quello che abbiamo fatto vedere contro Empoli, Lecce e Parma dobbiamo avere più intraprendenza e qualità, rischiare ‘uno contro uno, che può essere determinante. Non dovremo concedere situazioni di pericolo, senza spegnerci. Dobbiamo continuare su questo trend mettendoci qualcosa in più davanti“.

Ci sarà Orsolini?
“Sta bene, penso di si. È stato sacrificato giovedì anche per caratteristiche dell’avversario. Ritrovarlo con la sua concretezza penso, quindi credo proprio di si“.

Come stanno Dallinga, Castro e Odgaard?
“Thjs ha un fastidio nella zona del pube da un po’ ma sono cose normali, gestioni normali. Lui e Odgaard giovedì ci hanno dato una grande mano.  È stata una piccola forzatura quella su Odgaard perchè aveva svolto solo tre allenamenti, ma c’era l’esigenza di farlo entrare. Per domani vediamo, in tanti hanno avuto un dispendio di energie incredibile. Domani valuteremo le singole situazioni“.

Fabbian?
” Giovanni ha fatto molto bene: l’abbiamo sostituito alla fine, ma penso che anche domani ci potrà dare una mano. Vediamo domani mattina il da farsi, un po’ di dubbi (e questo è un bene, Ndr)“.

L’andata a Cagliari è iniziato il Vostro cammino virtuoso. Oggi come valuti il Cagliari?
“Abbiamo rivisto la partita, ma forse ci abbiamo messo troppo a concretizzare. Il nostro oggi è diverso da allora, stessa cosa vale per il Cagliari. Direi che quei tre punti ci hanno consegnato maggiore consapevolezza e autostima. E’ ovvio che vorremmo valorizzare il fattore Dall’Ara, perchè in casa siamo più efficaci. Se manteniamo questa efficacia anche lontano dal Dall’Ara possiamo veramente dire la nostra  e questo è il mio compito, quello di Vincenzo Italiano. Il Cagliari è un avversario temibilissimo, ha impattato sullo 0-0 in casa dell’Atalanta“.

Quanto contano, per Italiano, le qualità individuali?
“ Dovremo essere bravi in attacco con i giocatori di qualità e con quello spunto, ci devono dare una mano. Dobbiamo sfruttare le palle da fermo perchè possono fare la differenza“.

Le tue aspettative, partendo da quest’estate: pensavi di arrivare dove siete arrivati
“All’inizio abbiamo avuto qualche problema nei primi mesi. Ero sicuro che se li avessimo superati, sarebbe arrivato un periodo bello, che stiamo ancora vivendo, senza dimenticare dove dobbiamo migliorare e quali sono gli obiettivi principali di questa stagione. Questa è una squadra con tanta qualità, noi ci abbiamo lavorato e questo ha permesso di essere nel gruppo di testa, di aver raggiunto una semifinale di Coppa Italia alla quale ci penseremo più avanti. Possiamo ritagliarci anocora belle soddisfazioni, sarebbe un peccato staccare la spina, sono convinto che manterremo il focus“.

La conferenza di Italiano finisce, citando il rito scaramantico a fine partita (il calcio del pallone in curva), facendo i complimenti all’eterno De Silvestri su come ha gestito Leao. Poi  sottolinea come Dominguez lo abbia visto più presente in fase di attacco, anche se lo vuole più determinante in zona gol.

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