Bologna vs Lanciano 1 a 0: la cronaca del match – 23 mag

Di strano stasera non c’era solo il tempo metereologico (per essere il 22 di Maggio): ma rimaniamo, per un momento, al dato squisitamente tecnico e lasciamo che la cortina dei sospetti si vada a posare qualche metro più in là. Oggi c’è un quarto posto da esaltare e altre considerazioni lasciamole a gufi e corvi,  a tessitori di reti da calcio e manutentori di sistemi di irrigazione per campi della serie cadetta. Rossi, all’ultimo respiro della regular season, porta a casa i tre punti e la certezza di entrare nei play off da quarto in classifica, senza cioè incappare nella maratona del primo turno. Non poca cosa di questi tempi in casa rossoblù. Ma passata la sbornia di questo “devastante” successo, la fotografia che fuoriesce da questa ultima partita di campionato è di un Bologna ancora convalescente, necessitante di una lunga degenza per recuperare forze e determinazione, che solo a tratti stasera abbiamo visto. Il Lanciano, dal canto suo, nulla aveva più da chiedere a questo campionato, se non quello di iniziare a prenotare le vacanze, sicuro di un altro giro di giostra in serie B l’anno prossimo.

La partita, in un clima novembrino e davanti ad un pubblico rarefatto ma caloroso, vive su pochi episodi, ma quasi tutti di marca rossoblù: al 17° la partita viene decisa da una bordata di Mbaye che, da fuori area, scocca una saetta che sbatte contro il palo interno della porta difesa da Nicolas e finisce nella rete. La faccia imbronciata di Saputo si ravviva, pensando che non aveva fatto per  l’ennesima volta 7 ore di volo per vedere uno spettacolo che nemmeno i suoi Impact, in allenamento, sarebbero in grado di fare. Mbaye corre verso la panchina dove, ad attenderlo per un abbraccio salvifico, c’è Gennaro Troianiello che gli tributa in diretta televisiva i giusti onori. Prima e dopo il goal, un volitivissimo Mancosu, spesso servito dai compagni, non riesce a realizzare la rete della sicurezza per cui ogni tanto il Bologna va in affannno.  Il Lanciano, dal canto suo, ha una sola occasione con la punta Cerri,  imbeccato da un filtrante di Grossi, che viene anticipato da Maietta mentre si appresta a caricare il sinistro a pochi passi da Da Costa. I secondi 45 minuti, si aprono con un’occasione importante capitata a Sansone che , da posizione favorevole, calcia debolmente tra le braccia di Nicolas mentre il Lanciano fallisce il pari col neoentrato Thiam che, dopo una galoppata quasi in solitaria,  tira sul fondo solo davanti a Da Costa. E sarà sempre Da Costa a deviare con volo plastico  nel finale un fendente di Agazzi, unico tiro nello specchio della squadra abruzzese. Venerdì sera prossimo, la squadra sarà di nuovo in campo, contro la vincente fra Spezia e Avellino, due squadre scomode e poco inclini a comportarsi da “squadra materasso”: bisognerà metterci tutto il coraggio in questo incontro perchè sarebbe un peccato buttare via il sogno a pochi giri di lancetta dalla sua terminazione. La A è dietro l’angolo: ma non siete curiosi di andarla a vedere? Forza Bologna Sempre.

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