Bologna FC
Buon compleanno Trattore
Compie oggi 28 anni il ”trattore” rossoblù Mitchell Dijks.
Primo olandese a vestire la maglia del Bologna, tra Mitchell e la piazza è stato subito amore a prima vista.
E’ stato facile e inevitabile piacersi a vicenda.
Mitchell arrivò sotto le due torri nell’estate del 2018, quando alla guida del Bologna c’era Pippo Inzaghi.
L’olandese veniva da un’annata in cui aveva disputato solo 9 presenze con l’Ajax. Di lui si diceva un gran bene per quanto riguardava le qualità tecniche.
All’inizio Dijks trovò qualche difficoltà nell’imporsi nel gioco di Inzaghi.
Il campionato del tutto nuovo, per lui che veniva dall’Olanda, e i problemi collettivi della squadra rossoblù in quell’inizio di stagione non gli permisero di esprimersi al meglio sin da subito. Tuttavia, si erano già intraviste le sue grandi potenzialità sulla corsia di sinistra.
Con l’arrivo di Sinisa Mihajlovic, Dijks riuscì a tirare fuori tutto il meglio delle sue qualità, arrivando ad affermarsi come uno dei migliori terzini sinistri di tutta la Serie A.
Grinta, determinazione, corsa, precisione nei cross, tenacia e fisicità, questo è Mitchell Dijks.
Non a caso la piazza gli ha affibbiato il soprannome di ”Trattore”, proprio per la sua capacità di correre avanti e indietro sulla fascia sinistra.
Ottimo in fase offensiva, altrettanto determinante quando c’è da difendere.
Senza Dijks il Bologna è un’altra squadra, si sente che manca la sua spinta sulla fascia.
Purtroppo, i rossoblù hanno dovuto fare a meno dell’olandese per parecchio tempo.
Nello scorso campionato, dopo la partita giocata contro la Roma il 22 di settembre, Mitchell si è infortunato riportando un problema parecchio fastidioso al piede. Risultato: Dijks ritornò in campo solo 8 mesi dopo, per la prima partita post-lockdown contro la Juventus.
Fu un sollievo rivederlo sul terreno di gioco.
Tuttavia, il Dijks che si è visto questa estate era solo la lontana copia del trattore che si faceva di corsa tutta la fascia sinistra. Si vedeva che il problema fisico aveva lasciato in lui qualche strascico, non era al cento per cento, non era il Dijks che ci si era abituati a vedere sotto le due torri.
E infatti, a inizio stagione il problema si era ripresentato, tanto da tenere fuori il terzino sinistro per altri 3 mesi.
Il Bologna ha sofferto tantissimo l’assenza di Mitchell. Certo, il giovane Aaron Hickey ha ottime potenzialità, ma è ancora molto giovane e al momento Dijks è un’altra cosa.
Adesso si è finalmente rivisto il vecchio trattore. Il problema sembra definitivamente superato, e anche lo stesso giocatore si è mostrato molto emozionato e quasi con le lacrime agli occhi per la felicità di essersi lasciato alle spalle un periodo così difficile.
Sono pochi i giocatori indispensabili nelle squadre di calcio, eppure Mitchell Dijks nel Bologna è uno di quelli. Sinisa e la squadra hanno bisogno di lui.
Un calciatore a cui niente sembra far paura, che ha saputo stringere i denti per via di un infortunio molto pesante, che non ha mai smesso di allenarsi per recuperare al meglio, e tutto questo poi ha pagato.
Nel calcio a volte la sfortuna ci vede benissimo, ma qualche volta c’è anche il lieto fine.
E non poteva che essere altrimenti la storia tra l’olandese e Bologna.
Dijks è entrato nei cuori dei bolognesi, diventando uno dei beniamini della tifoseria.
Sempre sorridente, sempre tra i primi ad esultare quando si vince o quando si segna.
Ha dimostrato grande passione per la maglia, come quando si imbucò in Curva Nord a cantare e a esultare con i tifosi.
Sono cose che non si dimenticano.
Come scordarsi di quando arrivò sui campi di Casteldebole con un trattore? Fu un omaggio al soprannome datogli dalla piazza. Questi sono gesti che rimangono impressi.
Buon compleanno Mitchell, con l’augurio di vederti sempre in campo e in perfette condizioni, come ormai succede da un mese a questa parte.
Ci sei mancato.
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