Buone notizie dall’infermeria, il rientro di Ferguson è più vicino!

Il capitano del Bologna è assente dal match contro il Monza della passata stagione, quello in cui si ruppe il crociato. Il recupero di Lewis Ferguson procede bene e il rientro in campo sembra essere ormai questione di poco. Lo scozzese non si è mai abbattuto, nonostante il lungo periodo di assenza che gli ha fatto perdere sia la volata Champions della passata stagione che Euro 2024.

Il Bologna ha grande fiducia nel rientro di Ferguson

Dal momento dell’operazione, Lewis è sempre rimasto molto motivato e confidente in un recupero senza intoppi. La sua volontà era soltanto una: quella di giocare la Champions League con il suo Bologna. Ferguson aveva addirittura ipotizzato la possibilità di un rientro per l’esordio dei rossoblù in Europa, ma forse era stato fin troppo ottimista.

La società ha comunque mostrato di avere una grandissima fiducia in lui tramite due mosse. La prima, quella di volerlo includere nella lista Champions, sintomo del fatto che quasi sicuramente il suo recupero sta procedendo secondo i piani prestabiliti. La seconda è stata invece il rinnovo pluriennale del suo contratto, per l’esattezza fino al 2029.

Questi due elementi mostrano una gande sintonia tra le parti. D’altronde, lo scozzese, nella passata stagione, si era imposto come leader carismatico del gruppo, prendendosi anche la fascia di capitano dopo una prolungata rotazione.

Le immagini dal campo e la felicità dei compagni

Dopo mesi complicati, Ferguson ora vede la luce. Nella giornata di ieri, il Bologna ha pubblicato sui suoi profili social un video di Lewis che lavora sul campo. Il supporto e la felicità dei compagni mentre lo ammirano, rendono l’idea di quanto il suo ritorno potrebbe segnare una svolta per il proseguimento della stagione.

Ferguson era stato uno dei principali protagonisti della cavalcata rossoblù fino a quella fatidica serata di aprile. Per lui tanti gol pesanti e il Vostro riconoscimento come MVP. La sua presenza in campo aiuterebbe il Bologna a ritrovare un po’ di quelle certezze che sono venute a mancare in queste prime partite.

Alla luce soprattutto degli addii della scorsa estate, uno come il capitano, in un momento non brillante come questo, manca parecchio. La grinta da lui mostrata sia in campo che fuori, in particolare nelle dichiarazioni fatte dopo la rottura del crociato, potrebbe essere la giusta scintilla. Per il completo recupero dal punto di vista fisico ci vorrà ancora un po’, ma da ora la sua presenza si farà sentire sempre di più.

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