Cagliari, dopo l’Udinese la parola d’ordine è Grinta

Continua la preparazione del Cagliari verso l’importante sfida contro il Bologna, in programma martedì 29 ottobre alle ore 18:30 presso lo stadio Unipol Domus. Un match cruciale per la squadra sarda, chiamata a riscattarsi davanti ai propri tifosi dopo una partita complessa che ha lasciato l’amaro in bocca e diversi spunti su cui riflettere. La decima giornata di Serie A vedrà quindi i ragazzi di Davide Nicola cercare di rialzare la testa contro un Bologna che arriva con la volontà di riprendersi di nuovo i 3 punti.

Paulo Azzi suona la carica: “Testa al Bologna”

Nel post-partita di venerdì contro l’Udinese, terminato con una sconfitta per 2-0, l’esterno rossoblù Paulo Azzi ha parlato apertamente della prestazione del gruppo. Con onestà e schiettezza, Azzi ha riconosciuto la necessità di imparare dagli errori e migliorare l’approccio in campo: «Analizzeremo la partita, ognuno di noi avrebbe potuto dare quel qualcosa in più, essere magari più incisivi. Ma da gare come questa si impara e si va avanti».

Parole che suonano come un messaggio diretto ai compagni e ai tifosi: non c’è tempo per abbattersi, bisogna reagire con convinzione per affrontare il Bologna.

Emergenze e assenze in casa Cagliari: Makoumbou fuori, in dubbio Jankto e Pavoletti

La sfida contro il Bologna si preannuncia complessa anche dal punto di vista delle assenze. Nella partita contro l’Udinese, il Cagliari ha giocato buona parte dell’incontro in inferiorità numerica a causa dell’espulsione di Makoumbou, che sarà dunque squalificato per la prossima partita. Un’assenza che potrebbe pesare soprattutto in fase di copertura e impostazione, dato il ruolo fondamentale che Makoumbou ha nel centrocampo di Nicola.

Non è tutto: restano in dubbio le condizioni di due pedine importanti come Jakub Jankto e Leonardo Pavoletti, entrambi alle prese con problemi fisici. Entrambi i giocatori verranno valutati nei prossimi giorni per capire se potranno rientrare in gruppo in vista della partita contro il Bologna. La presenza di Pavoletti, in particolare, potrebbe essere decisiva per dare peso all’attacco, mentre Jankto rappresenta un jolly fondamentale per le dinamiche di gioco sulla fascia.

Verso Cagliari-Bologna, domenica di lavoro per la squadra

Oggi, il Cagliari si è ritrovato per una seduta di allenamento pomeridiana, focalizzata su esercizi di recupero fisico per chi è sceso in campo contro l’Udinese e lavoro tecnico-tattico per il resto del gruppo. Nicola sa bene che il Bologna rappresenta una sfida insidiosa e per questo sta cercando di trasmettere serenità e determinazione ai suoi ragazzi, puntando su un approccio che sia aggressivo e più efficace in fase offensiva rispetto alle ultime prestazioni.

Per il Cagliari, il supporto dei tifosi sarà un elemento determinante, come ha sottolineato anche Azzi: «Non lasciamoci demoralizzare, alziamo subito la testa in vista della gara di martedì, davanti al nostro pubblico». Dopo l’ultima sconfitta, i rossoblù sperano di ritrovare grinta e compattezza proprio nella cornice dell’Unipol Domus, dove il sostegno della tifoseria sarda rappresenterà un valore aggiunto capace di dare alla squadra lo slancio necessario per ripartire.

Cagliari-Bologna: una sfida aperta per la classifica

Il Cagliari si presenta alla decima giornata con un bilancio che finora non rispecchia appieno le ambizioni di inizio stagione. Nicola e il suo staff sono ora chiamati a lavorare sulla motivazione e sulla coesione del gruppo, cercando di ridurre gli errori e sfruttare al meglio le occasioni in attacco. La sfida contro il Bologna sarà dunque un test importante non solo per misurare il valore del gruppo, ma anche per rilanciare il morale.

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