Calano i tifosi che seguono la Serie A, ma aumentano i tifosi rossoblù

La Gazzetta dello Sport ha riportato l’indagine demoscopica realizzata da StageUp e Ipsos, due società di analisi che ogni anno pubblicano il seguito del calcio italiano. La fotografia non è positiva: nel 2020/21 sono stati rilevati 24,6 milioni di tifosi, mentre nella stagione precedente erano 25,3. Un calo del 2,6%.

Secondo gli autori della ricerca, i 700 mila sostenitori che si sono allontanati dal calcio lo hanno fatto causa Covid. Pare che il lungo periodo che ha tenuto le persone lontane dagli stadi, li abbia anche allontanati dal calcio. L’evento agonistico live viene quindi reputato importante per la fidelizzazione dei tifosi.

E’ interessante notare come ora l’avere pubblico allo stadio venga ritenuto fondamentale, e come ultimamente ci si lamenti dei mancati incassi dovuti alle chiusure degli stessi. Nessuno sembra ricordare più che per anni è stato fatto un sistematico attacco proprio al mondo degli stadi. Strutture fatiscenti difficili da recuperare o sostituire per costi e burocrazia, limitazioni di accesso con tanto di schedatura (ce la ricordiamo la tessera del tifoso vero?) e costante sponsorizzazione del modello “calcio in tv” invece che “calcio allo stadio”.

Ma abbandoniamo questa piccola polemica e torniamo ai dati sui tifosi. La vittoria dello Scudetto da parte dell’Inter e la buona stagione del Milan (oltre all’arrivo di Ibrahimovic) ha fatto aumentare i tifosi delle due milanesi, mentre è calata la Juventus, che però è ancora chiaramente la formazione con più supporters dichiarati. L’Atalanta è invece la squadra con il maggior incremento (+19% in un anno e +43% in due), che evidenzia quanto di buono la formazione bergamasca sta facendo negli ultimi anni.

Il Bologna si piazza in undicesima posizione, con 342.000 tifosi rilevati, con un incremento del 6%. E’ interessante vedere che i tifosi rossoblù restano abbastanza costanti, ed anzi aumentano, nonostante la passata stagione non sia stata poi così particolarmente stimolante o soddisfacente.

La classifica delle formazioni che quest’anno disputeranno la Serie A è la seguente, con inserito tra parentesi la variazione rispetto all’annata precedente.

• Juventus – 8.240.000 (-7%)
• Milan – 4.066.000 (+11%)
• Inter – 3.978.000 (+3%)
• Napoli – 2.577.000 (-6%)
• Roma – 1.856.000 (-1%)
• Fiorentina – 566.000 (-10%)
• Lazio – 545.000 (0%)
• Cagliari – 471.000 (-10%)
• Torino – 416.000 (-12%)
• Atalanta – 350.000 (+19%)
• Bologna – 342.000 (+6%)
• Sampdoria – 230.000 (-7%)
• Venezia – 220.000
• Genoa – 216.000 (+7%)
• Verona – 201.000 (-7%)
• Udinese – 154.000 (-7%)
• Sassuolo – 83.000 (+12%)
• Salernitana – 82.000
• Spezia – 56.000
• Empoli – 42.000

A questo studio manca però la risposta alla domanda che ogni vero tifoso si starà facendo: com’è possibile che vi sia un numero così elevato di persone pronte a cambiare tifoseria, o abbandonare la propria squadra, solamente in base a risultati migliori?

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