Calcio Mercato: Chi è Nehéun Paz- 27 gen

Abbiamo chiesto a Remo Gandolfi, appassionato e scrittore di calcio britannico e argentino, di delinearci il profilo del giovane argentino, che è stato appena acquistato dalla società rossoblù. Ecco cosa ci  ha raccontato il nostro Remo…….

La sua carriera professionistica inizia nell’ ALL BOYS, (squadra della capitale Buenos Aires, fondata il 13 marzo del 1913 ma che per motivi scaramantici risulta invece “dichiarata” solo due giorni dopo). Il suo esordio è niente meno che contro il poderoso River Plate dove un giovanissimo Paz deve affrontare, riuscendo a limitarne parecchio la pericolosità, prima Federico Andrada e poi il giovanissimo Giovanni Simeone, figlio del “Cholo” e che i tifosi italiani conoscono benissimo per la sua militanza prima nel Genoa e ora nella Fiorentina. L’All Boys in quella partita cadrà solo nel finale grazie ad un fortunoso gol in mischia del colombiano Carbonero. Questa eccellente prestazione catapulta Nehuén Paz stabilmente in prima squadra e, nonostante i suoi 20 anni, l’esperto Mister Falcioni (attuale allenatore del Banfield) ne fa immediatamente uno dei punti fermi della difesa. Nonostante a fine campionato i “Todos Muchachos” si lascino dietro ben 4 squadre in classifica,  per la regola del “Promedio” Paz e compagni saranno tra le retrocesse in Seconda Divisione. Paz rimarrà per alcuni mesi ancora con l’All Boys ma è evidente che un giocatore del suo valore non può rimanere a lungo nella Seconda Divisione del calcio argentino. Si fanno i nomi dell’Estudiantes (dove Paz aveva militato nelle giovanili vedendosi però inspiegabilmente scartato nonostante una eccellente stagione nella squadra primavera), dell’Independiente e soprattutto dei “Lebbrosi” del Newell’s, la squadra rossonera dell’altra metà di Rosario. Saranno proprio quelli della “Lepra” – così chiamati perché ad inizio del secolo scorso accettarono di giocare una partita per raccogliere fondi per il lebbrosario di Rosario, al contrario dei rivali concittadini del Central che, decidendo di rifiutare, si videro affibbiare il soprannome di “Canallas” (canaglie)- a spuntarla inserendo per la stagione 2015 Paz in rosa. Qui, nonostante alcune stagioni altalenanti, Paz mostrerà appieno le sue doti sia giocando da difensore centrale (il suo ruolo naturale) sia adattandosi con ottimi risultati anche al ruolo di laterale sinistro. Fisico statuario (193 centimetri per 84 kg) di peso Neuhén non è però il classico centrale roccioso, forte fisicamente ma dai movimenti da pachiderma. Sicuramente non è un fulmine di guerra nello scatto ma ha una buonissima progressione, è ovviamente molto forte nel gioco aereo (pur non essendo particolarmente incisivo in attacco) ed è assolutamente determinato nei tackles, con il limite però di lanciarsi spesso in tackles in scivolata, permessi nel calcio argentino ma visti con un po’ meno tolleranza altrove. Le sue caratteristiche principali sono comunque un eccellente senso della posizione in fase difensiva ed un sinistro assolutamente “educato” con cui partecipa spesso alla costruzione della manovra e ricorrendo ogni tanto ad ottimi cambi di gioco di 30-40 metri. Come riferimento, per capire meglio le caratteristiche morfologiche e tecniche di Paz, potremmo prendere, ovviamente con le dovute proporzioni in termini di qualità, Aymeric Laporte, il fortissimo difensore centrale basco-francese in procinto di trasferirsi dall’Athletic Bilbao al Manchester City. Insomma, un ottimo acquisto per il Bologna, in grado di coprire più ruoli nella difesa dei Felsinei anche se sarà normale attendersi un periodo di adattamento al calcio italiano.

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