Calciomercato Bfc – Alla ricerca dei tasselli mancanti – 24 lug

Manca una vita alla fine del calciomercato! 38 giorni al termine della sessione estiva 2017/18 sono davvero un’eternità, specialmente dopo tutti gli affari clamorosi accaduti finora. A Bologna però difficilmente ci saranno colpi di scena. La squadra rossoblù è già al completo, anche se, come ha detto Donadoni, qualche tassello dovrà essere inserito per completare la squadra. I rossoblù dunque hanno tanta voglia di rinforzarsi, specialmente a centrocampo e in attacco. Tuttavia, il ritornello di questa fase del calciomercato felsineo sarà sempre lo stesso: cedere. Finché la rosa non verrà snellita con le partenze di Donsah, Crisetig e uno tra Falco, Mounier o Petkovic, Bigon non potrà regalare alcun rinforzo all’allenatore ex Parma. Il ghanese è sempre vicinissimo all’approdo al Torino, mentre il mediano italiano ha tanti club interessati a lui. Questi giorni a Castelrotto e quelli del ritiro in Austria serviranno invece a Donadoni per valutare i tre attaccanti e decidere chi tenere in rosa e chi mettere sul mercato. Al momento potrebbero venire confermati tutti e tre per sacrificare invece il neo arrivato Felipe Avenatti, ancora alle prese con l’influenza.
In ogni caso, il Direttore Sportivo del Bologna non perde tempo e ha già in mente chi provare ad acquistare in caso di qualche cessione.
In attacco il primo nome è quello di Rodrigo Palacio. Tuttavia, secondo quanto raccolto dalla nostra redazione, tra Bologna e l’argentino non ci sarebbero stati ulteriori contatti. Kean, Bahebeck, Iturbe, Biabiany e Ocampos sarebbero buone piste, ma attuabili probabilmente solo dopo le prime gare ufficiali, che forniranno un quadro più chiaro a Donadoni e Bigon su come intervenire sul mercato.
A centrocampo invece cade l’idea Ascacibar, a causa dei costi troppo elevati. Meglio utilizzare invece i cash incassati dalle cessioni per un profilo più esperto, come Tomas Rincon o Riccardo Montolivo. Sul venezuelano c’era la Fiorentina, interessata ad inserire il cartellino del centrocampista nella trattativa Bernardeschi. Ora che l’ala cresciuta nel vivaio viola si è trasferita alla Juventus, i gigliati sono usciti dalla lotta per il “Generale”. Il Bologna sembrerebbe essere senza concorrenti e potrebbe dunque intavolare una trattativa con i bianconeri in tutta calma. E invece no. Nelle ultime ore, infatti, c’è da registrare l’inserimento della Lazio: i biancocelesti potrebbero formulare a giorni una offerta per Tomas. Seguiranno aggiornamenti.
L’ex capitano del Milan è una pista più complessa a causa del suo alto ingaggio (2,5 milioni a stagione). Lo scarso impiego del mediano nelle prime gare ufficiali potrebbe spingere però il ragazzo a cambiare aria e gli ultimi giorni di agosto potrebbero risultare davvero elettrizzanti.
Sarebbe invece un agosto infuocato se i rossoblù dovessero vendere il proprio bomber Mattia Destro. La Fiorentina cederà Kalinic e il Ds Corvino ha inserito la punta felsinea insieme a Nestorovski, Simeone e Zapata tra i possibili sostituti. Tuttavia, i fiorentini hanno già avanzato una offerta di 14 milioni al Napoli per l’ex centravanti dell’Udinese. Inoltre Donadoni e Bigon hanno ribadito più e più volte la volontà di non privarsi di Mattia. Dunque Destro rimarrà a Bologna al 99,9%. Bigon comunque ha già pronta l’alternativa: Patrick Cutrone, attaccante dicianovenne del Milan e autore di una doppietta con la maglia rossonera in amichevole contro il Bayern Monaco.
L’uomo mercato del Bfc sembra davvero avere ogni situazione sotto controllo. Per ora la parola d’ordine è cedere, ma appena sfoltita la rosa, Bigon è pronto a fare fuoco e fiamme per rinforzare il Bologna e trovare i tasselli mancanti richiesti da Donadoni.

Continua a leggere le notizie di 1000 Cuori Rossoblu e segui la nostra pagina Facebook