Calciomercato Bfc – Bigon lavora per giugno. Mistero Acquafresca? – 27 gen

Siamo agli sgoccioli di questa sessione invernale di calciomercato per la stagione 2016/17. Bigon aveva annunciato la chiusura delle operazioni e in questo senso oggi sono arrivate due conferme importanti. Alex Ferrari è ufficialmente un nuovo giocatore dell’Hellas Verona, fino al 30 giugno 2017, quando tornerà alla base felsinea. Anthony Mounier è stato ceduto nella giornata di oggi al Saint Etienne, con la formula del prestito con diritto di riscatto fissato a 2,5 milioni. Queste due cessioni si vanno ad aggiungere a quella di Sergio Floccari alla Spal e di Archimede Morleo al Bari. Senza dimenticare Robert Acquafresca: l’ex Cagliari andrà alla Ternana, anche se il cambio di panchina con l’arrivo di Gautieri potrebbe complicare i piani, se non addirittura far saltare tutto. A queste numerose operazioni in uscita si potrebbe aggiungere la cessione di Ibrahima Mbaye. Lo Sporting Lisbona ha messo i bastoni tra le ruote al Crotone, da tempo sul senegalese, avanzando un’offerta migliore: prestito con diritto di riscatto fissato a 2 milioni. Il trasferimento di Ferrari in terra veneta costringe i rossoblù a non accettare tale proposta, ma se Bigon trovasse un’alternativa al terzino in tempi brevi, allora l’affare potrebbe anche concludersi. Il Bfc ha venduto molti esuberi, o comunque giocatori non al centro dei piani di Donadoni. Già questa era una sfida ardua, tant’è che numerosi direttori sportivi in passato avevano fallito nel compito; ma adesso arriva la parte più complessa: trattenere i giovani di talento di cui dispone Donadoni. L’Inter ha fatto un sondaggio per Simone Verdi, ma il Bologna ha detto no. Roma e Torino si sono fatte più pericolose per Godfred Donsah. I granata avevano offerto un prestito con obbligo di riscatto fissato a 8 milioni. Nella giornata odierna gli agenti del ghanese hanno incontrato anche la dirigenza giallorossa. I capitolini hanno provato a puntare sul prestigio del club per attirare il centrocampista, ma la proposta di prestito con diritto di riscatto fissato a 8 milioni non ha accontentato le richieste di Bigon, il quale ha risposto no grazie. Probabilmente se ne riparlerà a giugno, ma ci saranno altre condizioni e altri piani nella dirigenza bolognese. Nel frattempo i romanisti si sono tutelati con l’arrivo di Grenier dall’Olympic Lione.

Anche i bolognesi valutano operazioni in entrata, ma molto probabilmente non per questa sessione invernale. L’accordo con la Sampdoria per Ante Budimir è cosa fatta (prestito con diritto di riscatto fissato a 3 milioni), ma i recuperi di Verdi, Sadiq e l’arrivo di Petkovic complicano l’acquisto del croato, così come l’ingaggio di Kishna e Biabiany. Quest’ultimo è stato abbandonato dal Chievo ma piace al Genoa, disposto ad investire cash in caso di cessione di Ocampos. Si potrebbe fare qualcosa invece in difesa, dove Helander tarda nel recupero dall’infortunio. Rafal Janicki è un affare già bloccato e costerebbe solo 1 milione, ma i felsinei valutano anche Salvatore Monaco del Perugia, Simone Romagnoli del Carpi e non mollano la presa su Ranocchia. Il centrale ha ricevuto una proposta allettante dallo Swansea, ma è ancora indeciso se accettare. Le ultime ore di mercato potrebbero essere decisive per convincerlo a restare in Italia e più precisamente al Bologna, rinunciando ad uno stipendio faraoinco, ma con l’opportunità di rilanciarsi e di far respirare le casse nerazzurre.

Meglio però guardare per giugno e proseguire con i talenti su cui Bigon ha puntato nella sessione estiva di calciomercato del 2016. Omar El Kaddouri è un profilo che rimbalza da parecchio tempo nei media vicini alla squadra di Donadoni. Il contratto del marocchino scade a giugno 2017 e per il Bologna potrebbe rappresentare un’ottima opportunità a costo zero. Su di lui però, come riporta l’esperto di calciomercato Gianluca Di Marzio, c’è anche l’Empoli.

Siamo curiosi di vedere chi la spunterà tra i due club, ma certamente Bigon sta preparando le basi per effettuare un grande salto di qualità nel mercato estivo. Con tutte queste cessioni ora lo spazio per gli arrivi non manca. Non rimane che lavorare sotto traccia per sorprendere tutti nelle prime battute di mercato della stagione 2017/18.

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