Calciomercato Bfc – Cerci è sempre più rossoblù. Torino su Donsah – 31 dic

L’operazione Cerci-Bologna è come un puzzle. Nelle ultime ore è stato aggiunto un ulteriore tassello alla trattativa. L’accordo con l’Atletico Madrid è stato raggiunto già da tempo, si parla di un prestito con obbligo di riscatto di 1 milione fissato a gettoni. Tuttavia ci vorrà ancora qualche giorno per definire tutti i dettagli, specialmente a quante presenze scatterà l’obbligo di riscatto felsineo. Si parla di 8/10 partite con la maglia rossoblù, ma in realtà non c’è ancora nulla di certo e l’impressione è che l’esito delle visite mediche stabilirà questo particolare. Se le condizioni del 29enne non fossero ancora ottimali allora il numero delle presenze potrebbe lievitare, rischiando di compromettere la trattativa con i Colchoneros. Viceversa se Cerci fosse già in forma tutto sarebbe molto più semplice. Le visite mediche verranno effettuate la prossima settimana molto probabilmente. Cerci infatti ha accettato la meta emiliana e ora si discute sulle cifre del suo stipendio. L’ala attualmente percepisce 2,7 milioni; il Bologna proporrebbe 600mila euro fino a giugno e un contratto pluriennale da 1 milione più bonus. Il ragazzo vorrebbe di più fin dai primi mesi, probabilmente si potrebbe raggiungere un accordo sugli 800mila, magari chiedendo supporto all’Atletico, che da questo punto di vista si rende molto disponibile. Il problema potrebbe essere rappresentato più che altro dai numeri per il pluriennale, ma l’entourage di Cerci e Bigon sono in costante contatto e con la buona volontà di entrambi si raggiungerà l’accordo al più presto; il Bologna non ha fretta. A questo punto, raggiunta l’intesa con l’Atletico e convinto Cerci a sposare la causa rossoblù, soltanto un esito negativo delle visite mediche potrebbe bloccare la trattativa. Il puzzle però è ormai al completo: tra pochi giorni Cerci dovrebbe tornare in Italia e diventare un nuovo calciatore del Bologna. Manca davvero poco, e Alessio potrebbe diventare il primo acquisto del calciomercato invernale del Bfc.

Nonostante Cerci sia vicinissimo al Bologna, il mercato rossoblù in attacco non finisce qui. Il club di Saputo e il Bari di Paparesta hanno trovato l’accordo per il trasferimento di Sergio Floccari in Puglia. Ora tocca all’ex Lazio e Sassuolo decidere se accettare anche un’esperienza in Serie B oppure se rifiutare e aspettare una chiamata dalla A. Se il 34enne decidesse di lasciare il capoluogo emiliano, i felsinei si butterebbero sul mercato alla ricerca di un sostituto. Molto probabilmente non sarebbero né Paloschi né Maxi Lopez i due profili adatti a ricoprire il ruolo di vice Destro, sia per i costi, che per la forte competizione con il numero 10 petroniano. Non dimentichiamoci inoltre che l’eventuale arrivo di Cerci toglierebbe ulteriore minutaggio ai due bomber. Dunque, detto che Zaldivar e Josef Martinez sarebbero inadatti tatticamente al ruolo di prima punta, la scelta del vice Destro cade su Budimir della Sampdoria. I blucerchiati vorrebbero Oikonomou e sarebbero disposti a scambiare la punta con il difensore greco. Questa proposta è molto più allettante dell’offerta del Werder Brema. Il club tedesco cederebbe Caldirola pur di avere Marios, ma nelle ultime ore il Bologna avrebbe messo gli occhi su un difensore brasiliano, Josuè Sà, 24enne centrale del Vitoria Guimares, molto più pronto fisicamente dell’ex Inter. Si tratta di intrecci di mercato che si scioglieranno solo alle giuste condizioni per ogni affare. Seguiranno aggiornamenti.

Un altro intreccio di mercato è rappresentato dalle due trattative parallele di Donsah con il Torino e Cigarini con la Sampdoria. I granata sono in forte pressing su un giocatore che era considerato come un gioiello rossoblù. Anche i 6 milioni che i felsinei versarono nelle casse del Cagliari lo lasciavano intendere ma Godfred ha visto davvero poco il campo ed è per questo motivo che una sua cessione (almeno a titolo temporaneo) non appare così improbabile al momento. Ma non disperate, se Donsah dovesse lasciare le due torri, Bigon ha già pronto il suo sostituto: Luca Cigarini. Il centrocampista non si è ambientato per niente alla Sampdoria per via dei turbolenti rapporti col tecnico Giampaolo. Bologna rappresenterebbe la meta giusta per il riscatto, specialmente perché il mediano ritroverebbe Donadoni.

I rapporti con la Sampdoria sono molto fluidi e l’ennesima dimostrazione è il vivo interesse dei genovesi per Ibrahima Mbaye, corteggiato anche da Palermo e Crotone. I bolognesi sperano in una piccola asta per il senegalese non convocato con la propria nazionale, ma il problema è l’elevato ingaggio percepito dal terzino.

Cerci al Bologna, ormai è fatta, ma bisognerà attendere ancora qualche giorno per l’attesa fumata bianca. L’ex Torino però non è l’unico pensiero nella testa di Bigon: il mercato si sta muovendo e il Ds rossoblù non sta a guardare.

Buon 2017 a tutti i lettori di 1000 Cuori Rossoblù e ai loro cari da parte di Davide Mariani.

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